Questo è l'ennesimo anno in cui il regolamento di Formula 1 è stato rivoluzionato, alla ricerca dello spettacolo che fu una volta questo sport
Questo è l’ennesimo anno in cui il regolamento di Formula 1 è stato rivoluzionato, alla ricerca dello spettacolo che fu una volta questo sport, dagli anni 50 fino alla fine del 90. Oggi la Formula 1 vive alti e bassi, e soprattutto non ama i dominatori, come la Mercedes negli ultimi 3 anni, che rendono noiose e scontate le gare. Con il nuovo regolamento si prevedeva più velocità, e i primi test a Montmelò sembrano confermare tempi record, sia per la Ferrari, che ha girato più di 1 secondo sotto la pole dell’anno scorso, che per la Mercedes. Tutto questo si spera che si tradurrà in spettacolo, anche se il vice campione del mondo, Luis Hamilton, ha già detto che i sorpassi saranno più difficile, a causa delle nuove gomme extra large ma soprattutto più dure, che permetteranno probabilmente una sosta sola e pochissimo deterioramento. Secondo i test, le nuove monoposto gireranno probabilmente almeno 4 decimi più veloci delle precedenti, con il nuovo fondo piatto che consentirà un’aderenza in curva superiore, e quindi maggiore velocità. Ora non resterà che attendere le gare vere, per capire se il nuovo regolamento consentirà di rimescolare le carte e rendere interessante il campionato, con la Ferrari che ha scelto il passo corto, e la Mercedes quello lungo. Una scommessa per prendere il predominio, perché come diceva Enzo Ferrari, chi copia bene è pur sempre un anno indietro.
