Presentazione a sorpresa della Williams ma la Lotus prende in giro

di gianni puglisi Commenta

Finalmente anche nella Formula 1 in crisi si torna a sorridere grazie al curioso e divertente siparietto tra Williams e Lotus. Il primo team ha presentato a sorpresa il muso della monoposto della prossima stagione ma la Lotus ha iniziato immediatamente con le prese in giro e su Facebook gli sfottò della Lotus sono già storia. Se si può ridere per le barzellette di Totti non si capisce perché quando si parla di motori e di formula 1, si debba essere assolutamente seri. E così è stato per la Williams e per la Lotus che in queste ore hanno dato vita ad un carinissimo siparietto social. La Williams che per il 2014 si è classificata al terzo posto nella classifica costruttori, ha presentato il muso della monoposto della prossima stagione. La Lotus ha iniziato con la presa in giro pubblicando i musi degli animali che maggiormente ricordano il muso della nuova Williams. Anche se poi c’è chi si rallegra del fatto che le nuove parti anteriori delle vetture di Formula 1 abbiano abbandonato le somiglianze con le immagine falliche.

La Williams gioca d’anticipo ed è la prima squadra a svelare la sua monoposto per il campionato di Formula 1 2015 ma la presentazione a dire la verità non è eccezionale visto che la nuova Williams è “amabilmente” presa in giro dalla Lotus che sul suo profilo Facebook propone una serie di foto. Prima di passare alla galleria, ecco la dichiarazione del direttore tecnico della Williams rispetto alla nuova vettura:

Come diventi competitivo, è una cosa relativa. Non si tratta solo di quello che facciamo noi, ma di quello che fanno i nostri avversari. Probabilmente siamo stati fortunati e alcuni competitors hanno avuto qualche problema di troppo lo scorso anno, ma certamente non possiamo ignorare quello che abbiamo raggiunto noi. Stiamo combattendo con squadre che spendono il doppio dei nostri soldi ed è molto difficile andare avanti. Una volta presa consapevolezza di cosa ci ha portati in alto nel 2014, allora possiamo mantenere, se non migliorare, la nostra posizione.

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