Il Mondiale di F1 sta lentamente scivolando nelle mani di Hamilton, dopo essere stato a lungo in quelle di Vettel. Con il dramma delle qualifiche di Sepang, è probabile che da domani in avanti servirà un miracolo affinché il tedesco della Ferrari possa riagguantare l’inglese, che sembra un treno in fuga incapace di errori, insieme alla Mercedes. Infatti Vettel partirà ultimo a causa della rottura del motore della sua monoposto, e sarebbe già la seconda gara in cui la sfortuna, e gli errori, tolgono di mezzo il tedesco. Certo, le gare poi devono essere disputate, e potrebbe succedere di tutto, ma Hamilton in pole, in genere, non da molte speranze ai suoi inseguitori. Una pista favorevole alla Ferrari, come quella di Singapore, si sta trasformando in un incubo, perché partire dall’ultima fila, con un avversario come Hamilton in pole, significa perdere tantissimi punti, con molta probabilità.
Servirebbero una serie di circostanze favorevoli, per riportare in corsa il tedesco, una safety-car o un incidente. Raikkonen non è riuscito a strappare la pole all’inglese, mentre dietro la seconda fila è tutta Red Bull. Almeno la seconda Mercedes è più lontana, ma questo non basta. Vettel comunque ce la metterà tutta, perché sa che ormai il tempo sta per scadere.
