Arrivano le targhe verdi, ma a San Marino. Prosegue la svolta green

di Daniele Pace Commenta

targhe verdi
Presentazione delle targhe verdi

Continuano le soluzioni per la svolta green, e l’ultima riguarda le targhe verdi per le auto non inquinanti. A farle è la Repubblica di San Marino, che incentiva la mobilità sostenibile. Il Governo e l’Azienda Autonoma di Stato per i Servizi Pubblici hanno presentato le targhe verdi, scritte naturalmente in verde, destinate alle auto elettriche o a idrogeno che godono degli incentivi.

Le nuove targhe

Le nuove targhe sono state presentate dal segretario di stato per l’Istruzione Marco Podeschi, e dal segretario per le Finanze e i Trasporti, Eva Guidi. Naturalmente le targhe da sole non bastano, e la piccola Repubblica ha attivato una serie di incentivi per far si che i cittadini usino auto elettriche o altri tipi di energie alternative. Le targhe verdi sono infatti una sorta di sottolineatura dell’iniziativa.

Tutte le nuove auto avranno subito la targa dal concessionario. Chi invece ha già un’auto a zero emissioni, con la targa vecchia, potrà richiederla alla motorizzazione di San Marino. La piccola repubblica ha naturalmente numeri piccoli, e sono 68 le auto verdi immatricolate. Però di questo, ben 28 sono state immatricolate nel 2018. Un’altissima percentuale che fa comprendere come a San Marino si inizi a pensare realmente green.
Con le targhe verdi, il segretario Guidi intende “dare un segnale forte e visibile per evidenziare ancora di più la scelta ecologica in tema di viabilità. Voglio sottolineare che a parte il limitato costo dell’impianto, le targhe verdi costeranno come le altre. Ovviamente, come ci auguriamo tutti, quando supereremo le 999 unità introdurremo la nuova numerazione”.

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