Maserati elettrica: decisione storica. Annuncio logico ma sempre ad effetto

di Daniele Pace Commenta

Ora c’è solo da capire quale sarà la prima elettrica della Maserati. La casa del Tridente ha già risposto: sarà la Ghibli, che dal prossimo anno vedrà sul mercato un modello ibrido.

Maserati

Anche la Maserati annuncia che si convertirà all’elettrico, ed è pronta ad investire miliardi sui suoi stabilimenti. Anche se l’annuncio è storico, non è certo sorprendente, visto che tutto il mondo dell’auto prima o poi dovrà passare all’elettrico. L’era dei combustibili fossili è ormai destinata a finire, e le nuove tecnologie ormai iniziano ad essere affidabili.

La FCA ha già deciso da tempo di investire cinque miliardi nell’elettrificazione, e la Maserati si convertirà alle batterie. La Fca arriva anche in ritardo rispetto a tante case automobilistiche, che hanno da tempo avviato programmi in tal senso.

La Fca aveva inizialmente deciso di non intraprendere questa strada, per i costi e per poca convinzione, ma ora la strada, per tutti, è chiara, anche perché la politica occidentale sembra essersi decisa a portare il Primo Mondo sulla strada ecologica.

La decisione della Maserati

La decisione della Maserati è dunque in linea con quelle delle grandi case, ma sapere che la Maserati diventerà elettrica fa certamente un effetto diverso rispetto alle altre fabbriche di auto. La Maserati investirà su tutte le sue fabbriche, da Modena, a Cassino, fino alle due torinesi Mirafiori e Grugliasco.

La Maserati comunque conferma il suo impegno a investire solo in Italia, e lo comunica ufficialmente. Ci saranno sistemi di propulsione elettrica ibridi e a batteria, senza comunque rinunciare al carattere sportivo e lussuoso della tradizione che ha sempre contraddistinto il tridente. Particolare attenzione, per la tecnologia elettrica, sarà riservata alle modalità di, l’estensione dell’autonomia e le capacità di ricarica ultraveloce.
Ma sarà la guida autonoma il vero cavallo di battaglia delle nuove Maserati. La casa del Tridente ha già iniziato lo sviluppo della tecnologia, con diverse soluzioni da adottare anche sui modelli attuali. La Maserati ha pensato a diversi livelli, di cui quello base sarà il livello 2 potenziato, in cui la guida autonoma sarà parziale. Possibilità totale invece per il livello 3, in cui si progetta un’auto completamente indipendente dal conducente.

Ora c’è solo da capire quale sarà la prima elettrica della Maserati. La casa del Tridente ha già risposto: sarà la Ghibli, che dal prossimo anno vedrà sul mercato un modello ibrido. Il passo successivo sarà con i Suv, per poi passare alle supercar GranTurismo e GranCabrio.

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