E se le multe diventassero proporzionali alla cilindrata?

di gianni puglisi 1

Più è alta la cilindrata più sarà salato il costo della multa. Così facendo, le multe diventerebbero proporzionali alla cilindrata della propria vettura Si tratta della nuova proposta di legge esposta in Parlamento e fatta partire dal deputato cinque stelle Michele Dell’Orco.

decreto del fare multe sconti
Dell’Orco ha le idee chiare, nonché argomentazioni che sono in grado di supportare la sua tesi:

Ogni anno vengono staccate circa 14 milioni di multe: 1600 ogni ora. La maggior parte di queste rimangono inevase, lasciando buchi milionari nei bilanci delle amministrazioni per le quali tale strumento ormai costituisce semplicemente un modo per fare cassa. Si tratta di una forma di ‘rastrellamento’ che non tiene in alcun conto le distanze economiche tra cittadino e cittadino.

Parole che, in qualche modo, rappresentano la situazione vigente. E’ però opportuno andare per gradi. Per alcuni soggetti è noto che una multa si configuri come un pesante salasso, mentre per altri rappresenta poco più di una seccatura. Il risultato è che il meccanismo sanzionatorio, così come statuito al giorno d’oggi dal codice della strada, non è dissuasivo allo stesso modo per tutti i soggetti, dal momento che la multa comminata per una stessa infrazione, in proporzione, rappresenterà una pena maggiore per un soggetto con un reddito basso rispetto a uno dal reddito più elevato.

multe salate riduzione

La soluzione a questa distorsione del sistema c’è, ed è già adottata efficacemente in diversi Stati: pagare la multa proporzionalmente alla propria capacità contributiva. Il parametro della condizione economica fondata sulla potenza del veicolo guidato è in linea con il principio già adottato per il bollo auto. In questo frangente più il mezzo è potente, più paghi. La potenza del motore andrebbe dunque ad influenzare il costo di base del veicolo e, dunque, potrebbe essere considerato indicativamente un elemento valido per fornire un’indicazione sulle capacità economiche del suo proprietario.

Commenti (1)

  1. Such a deep anewrs! GD&RVVF

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>