Volpe, la nuova auto elettrica al 100% italiana

di gianni puglisi 1

Trascorsi dodici mesi dall’inaugurazione del Pala K, la ricorrenza viene festeggiata con la presentazione della nuova Volpe: si tratta di una vettura interamente elettrica che è stata sviluppata proprio per esaltare le sue caratteristiche di rispetto ambientale.

volpe auto full elettrica
Questa nuova auto elettrica si caratterizza per offrire anche dei limitati costi di gestione e, date le sue dimensioni piuttosto ridotte, anche per permettere di dire addio allo stress da traffico, in particolar modo nelle città più grandi e popolose. Ad ogni modo, Volpe rappresenta la vera e proprio star dei festeggiamenti ad un anno dall’apertura del Pala K, svoltisi al kartodromo di Cinisello Balsamo, in un evento incentrato sul mondo delle auto ecologiche e sulle nuove tecnologie.

volpe auto full elettrica

ZERO EMISSIONI NOCIVE

La nuova auto full elettrica, come dicevamo in precedenza, presenta delle dimensioni particolarmente ridotte e proprio tale caratteristiche la spinge ad essere piuttosto facile da parcheggiare, anche in assenza di spazi molto elevati.
Inoltre, può contare su un look piuttosto giovane ed affascinante, senza mai dimenticarsi del profilo tecnologico e, ovviamente, anche della sicurezza.
Il nome Volpe deriva da un acronimo (Veicoli Originali Leggeri Privi di Emissioni) e corrisponde ad una società italiana, che è stata fondata nel 2006 e che ha coinvolto, in questo progetto, più di 282 persone tra ingegneri, esperti di design e ricercatori. Questa nuova auto elettrica è stata sviluppata sfruttando una monoscocca di acciaio stampato, con il pregio di occupare solamente 2,2 metri quadri di superficie stradale.

STILE ZAGATO

Del look di questo gioiellino si è occupato il celebre stilista Zagato: oltre ad uno stile giovanile e dinamico, la vettura si dimostra anche molto compatta e leggera, oltre ovviamente a garantire il totale rispetto ambientale (emissioni nocive pari a zero) e l’uso di tecnologie all’avanguardia, come ad esempio i propulsori elettrici che sono in grado di garantire il recupero dell’energia cinetica in frenata.
La più interessante caratteristica, infine, probabilmente risiede nell’autonomia, pari a circa 340 chilometri, oltre al range extender che permette di auto-ricaricarsi tramite un’alimentazione a gas naturale o a benzina.

Commenti (1)

  1. Caro leonardo le “ZERO EMISSIONI NOCIVE” non esitono
    la “Volpe” non le produce direttamente e in ogni caso vengono prodotte indirettamete
    l’energia elettrica la produci bruciando cosa ?
    piantatela di illudere e di illudervi “ZERO EMISSIONI NOCIVE” non esitono
    servono solo a far casa illudendoci ma il problema rimane sempre e moltiplicato
    se brucio direttamente petrolio per far andare le automobili, consumo molto meno
    che bruciare petrolio per produrre elettricità trasportarla convertirla per produrre e caricare batterie e smaltirle a fine vita ecc.

    cambiate mestiere !!!!

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