Maldonado confermato, ma Williams appesa al Venezuela

di gianni puglisi Commenta


Tutti i siti internet ed i giornali parleranno del rinnovo di contratto di Maldonado e Williams per il 2012, ma non tutti sanno che dietro a questa storia, legata ad un filo di nome PDVSA, c’è una situazione da non sottovalutare che gioca gli interessi di una nazione. Maldonato corre in F1, perché è sponsorizzato e pagato dalla società petrolifera PDVSA, società nazionale che è quindi finanziata dai soldi dei contribuenti.

Carlos Ramos è un deputato del partito UNT venezuelano, il partito dell’opposizione. Recentemente quest’uomo ha chiesto alla Williams di inviargli il contratto con PDVSA, in quanto essendo un contratto con un’azienda di proprietà dello stato, voleva che si rispettasse il principio di trasparenza, ma soprattutto l’uomo che rappresenta il suo popolo voleva chiarezza su questa questione, perché evidentemente i venezuelani non sono d’accordo a pagare alla Williams milioni di dollari, quando il loro paese avrebbe da risolvere priorità sicuramente più importanti delle corse automobilistiche.

La Williams F1 ha risposto al politico, ma dicendo che per questioni di riservatezza non poteva mandare il contratto, così Ramos ha risposto nuovamente con una lettera che non stiamo qui a postare per intero. In particolare l’uomo si è appellato a diversi articoli della Costituzione della Repubblica Venezuelana ed ha riferito che quando si stipula un contratto tra privati(in questo caso Williams) e lo stato(Venezuela) il tutto deve essere messo alla luce del Congresso venezuelano. Questo non è stato fatto e rappresenta per il politico un collasso istituzionale nella sua società, in quanto vi è una perdita di indipendenza del potere legislativo ai danni dell’esecutivo, tutte caratteristiche che si identificano nella “rivoluzione bolivariana” e che associano alla Williams una fetta di responabilità.


Fino a prova contraria, continueremo ad avere il sospetto che i pagamenti irregolari sono parte integrante del presente contratto, in quanto essi sono diventati la norma in quasi tutti gli appalti pubblici sottoscritti dall’amministrazione Chavez. Siate certi che se il contratto tra Williams F1 Team e PDVSA non rimarranno confidenziali, non ci fermeremo a indagare su questo tema, e cercheremo ogni mezzo di recedere dal presente contratto. Allo stesso modo, faremo in modo che il denaro pubblico venezuelano non sarà più sprecato in sponsorizzazioni volubili ed improduttivi “ha scritto Carlos Ramos.

Attualmente Ramos occupa una posizione minoritaria, ma con le future elezioni e le cattive condizioni di salute dell’attuale presidente Hugo Chavez, il governo venezuelano potrebbe diventare più aperto e così per il team di Grove è arrivato il momento di prendere la questione con molta serietà.

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