Formula 1, Gp d’Ungheria: Vettel in pole, Webber secondo. Seconda fila rosso Ferrari

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Probabilmente, quando ieri pomeriggio al termine della sessione delle prove libere del venerdì, il pilota della Ferrari Fernando Alonso sosteneva che le Red Bull non gli parevano tanto lontane, era convinto che le qualifiche avrebbero potuto riservare qualche sorpresa. Chissà se dopo le qualifiche di oggi all’Hungaroring, il pilota spagnolo della Ferrari la pensa allo stesso modo. Questo pomeriggio Sebastian Vettel e Mark Webber con le loro Red Bull hanno infatti dominato la lotta per la pole, conquistata dal giovane pilota tedesco che col fantastico tempo di 1’18″773 è stato l’unico a scendere sotto la barriera dell’1’19” superando così anche il compagno di squadra australiano. La Ferrari ha però lottato, testimonianza di ciò é la seconda fila che vedrà Fernando Alonso e Felipe Massa partire vicini seppur con distacchi importanti dai rivali della casa austriaca. Alonso è infatti a 1″2, Massa a 1″5. Già stamattina, nell’ultima sessione delle prove libere, si erano avuti i primi segnali del prossimo dominio delle Red Bull: Webber aveva rifilato 1″6 alla Ferrari dello spagnolo e 1″6 a Massa.

Dietro le due coppie Red-Bull-Ferrari, col quinto tempo c’é il leader iridato Lewis Hamilton che nonostante guidi una McLaren in grossa difficoltà, è riuscito a limitare i danni e a mettersi in coda ai principali rivali per la lotta al titolo finale del campionato. L’inglese ha poi preceduto il tedesco Niko Rosberg sulla Mercedes Gp e le due Renault di Petrov e Robert Kubica. Poi l’ottimo De la Rosa e con la Williams un buon Hulkenberg. Le Red Bull, comunque, hanno dimostrato quest’oggi di avere una trazione davvero eccezionale su tutto quanto il percorso, particolarmente tortuoso e ricco di continui cambi di direzione, segno di un assetto pressoché perfetto. La Ferrari però ha dal canto suo confermato di essere la seconda forza attuale e in vista del GP potrebbe essere un momento chiave proprio la partenza. Se Alonso infatti dovesse riuscire a saltare subito almeno una delle due vetture della Red Bull, la gara potrebbe improvvisamente accendersi e rendersi davvero interessante. Di sicuro però, c’è da dire che per l’asturiano un eventuale podio conquistato domani sarebbe assolutamente un gran risultato, specie se ottenuto davanti ai due piloti inglesi della McLaren che comunque sono e restano in testa alla classifica del Mondiale.

Per quanto riguarda la giornata delle qualifiche, Il vero colpo di scena delle altre due manche di qualifica disputate, è stato certamente l’eliminazione inaspettata di Jenson Button in Q2, 11° a 17 millesimi dalla Williams di Hulkenberg. Domani l’inglese dovrà davvero fare i miracoli per conquistare punti pesanti su una pista in cui è molto difficile sorpassare. In Q1 erano invece stati eliminati Kobayashi, Glock, Kovalainen, Trulli, Di Grassi, Senna e Yamamoto.

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