Audi A3 berlina, nel 2013 la nuova tre volumi di segmento C

di Redazione Commenta

Forti di un successo positivo dietro le spalle e con il desiderio di diventare IL brand Premium di tutto il mondo, decisi a sfondare il muro del successo, quelli di Audi hanno deciso di dare il via alla messa a punto di una versione berlina di Audi A3, compatta di segmento C. L’arrivo di questa vettura è previsto successivamente al debutto della terza generazione di A3, quindi dal 2013: la sua commercializzazione non rivoluzionerà l’ordine razionale della gamma Audi e della famiglia della media, dal momento che questa affiancherà Audi A3 tout court, Audi A3 Sportback e Audi A3 Cabriolet.

Rupert Stadler, Amministratore Delegato di Audi, ha concesso l’approvazione del progetto, che ora procede verso la nascita. A che scopo? Da una parte per colmare il gap lasciato dall’evoluzione di Audi A4, che dal 1994 è cresciuta di 220 millimetri in lunghezza, sino ai 4,7 metri dell’attuale generazione. Ma anche per imporsi con forza, con un modello entry-level, nei mercati dove le tre volumi compatte, le berline di dimensioni contenute, sono ben più apprezzate che in Italia: cioè Cina e Stati Uniti. Secondo il solito chiacchierone interno all’azienda, la nuova Audi A3 berlina sarà l’incarnazione spirituale di Audi 80. Sarà prodotta sulla piattaforma MQB modulare dello scaffale del Gruppo Volkswagen, quella che sta sotto alla nuova generazione di Volkswagen Jetta e che darà vita ad una famiglia di sessanta veicoli, tra cui anche la nuova generazione di Audi A3 tre porte, Audi A3 Sportback e Audi A3 Cabriolet.

La nuova Audi A3 berlina sarà lunga circa 4,51 metri, cioè poco meno della nuova Jetta, e peserà meno rispetto all’attuale generazione, grazie all’utilizzo del pianale MQB di cui abbiamo fatto menzione poco fa. E il design? La matita, lo sappiamo bene, sarà quella comune a tutta la gamma più moderna di Audi, quella un po’ omologata e orma comune a tutte le carrozzerie di Ingolstadt, sviluppata da Walter De Silva: fatta di linee semplici, LED diffusi, tratti regolari, forme raffinate ma un po’ spente. C’è tempo perchè il brand dei Quattro Anelli mi smentisca.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>