Salone di Ginevra: Citroen C5

di gianni puglisi 2

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Alla Citroen si sono posti un obiettivo ambizioso, quello di battagliare, a colpi di vendite, con le ultimissime berline e wagon “evolute”, la cosiddetta Business Class, giocando anche sulle doti dinamiche.

Il risultato è la Citroen C5, modello che racchiude tutta la tecnologia e le conoscenze della Casa Francese e che è stato presentato al Salone di Ginevra.

Le carte in regola per competere con Bmw e Vw in questo settore la Citroen le ha tutte, nello stile come nei contenuti, comuni alla berlina e alla wagon.

La nuova Citroen C5 ha misure simili a quelle di sempre: la 4 porte è più lunga di 3 cm e più larga di 8, mentre la station risulta più corta (di 1 cm) dell’attuale.

Ma l’abitabilità non deluderà così come non mancherà la tecnologia, a cominciare dalle sospensioni “Hydractive 3 Plus” (fornite solo su richiesta), in grado di assicurare un assorbimento eccellente e mantenere la vettura perfettamente piatta in curva.

La vera sorpresa comunque è l’assetto tradizionale sulla versione base

Riguardo la parte elettronica, troviamo il sistema che, mentre effettuate un parcheggio, calcola lo spazio utile e vi dice se “ci state” oppure no. Inoltre non manca il dispositivo che avvisa del superamento involontario di carreggiata.

Sotto il cofano poi, un’ampia scelta di motori. Per quanto riguarda i diesel, saranno disponibili quattro HDi (1.6 da 109 CV, 2.0 da 138Cv, 2.2 da 173 CV e un 2.7 V6 da 208), mentre per quanto riguarda i motori a benzina si può scegliere tra tre possibilità: un 1.8 da 127Cv, un 2.0 da 143 e un potente 3.0 V6 da 215.


Scontato che il comfort si annunci ad altissimi livelli, ci saranno anche grandissimi miglioramenti qualitativi. Per ottenere questi miglioramenti la Citroen effettuerà migliaia di verifiche sui fornitori e sulle vetture finite.

Il problema è che per dare alla Citroen C5 elevati livelli di comodità e ricche dotazioni, il peso è salito a 1600-1700 Kg, un valore leggermente superiore alla media.

Per questo motivo, per poter apprezzare la vettura, servono CV e quindi bisogna puntare ai modelli più potenti
All’interno si potrà scegliere tra due tipi di sedili: “stile poltrona” (Harmonie) o un pizzico più sportivi (Caractère).

Infine la C5 gode di un isolamento acustico da ammiraglia, grazie al parabrezza che attutisce i rumori e i vetri stratificati. Si percepisce però qualche fruscio aerodinamico oltre i 150 Km\h, ma questa osservazione non vale molto qui in Italia, dove la velocità massima consentita è inferiore.

Si ringrazia l’utente storem di Flickr per l’immagine

Commenti (2)

  1. Sono anni che ho scoperto la meravigliosa Citroen (scusate se la tastiera non ha la “e” con i due puntini)con l’acquisto della C3 col cambio automatico per motivi salute e di handicap. Se un giorno potrò permettermelo economicamente acquisterò ancora Citroen. Ora per causa della mala giustizia e dopo essere stata rovinata sul posto di lavoro, per me una nuova Citroen resta solo un sogno. Auguri di ogni Bene a chi la Citroen la fabbrica e/o la vende. Affettuosamente Giovanna Carmela Nigris

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