F1, Vettel verso il Gp di Gb: “Può succedere di tutto”

di Redazione Commenta

Pare che la stagione di Formula 1 sia già stata messa in archivio dopo metà del suo svolgimento in seguito alle prestazioni da cannibali della Red Bull e del campione del mondo Sebastian Vettel.

La conferma iridata del tedesco pare solo una formalità, al punto che il circus offre minori emozioni di quelle riscontrate lo scorso anno.

Eppure, a sentire Vettel in seguito alle prove libere del Gp di Gran Bretagna, il mondiale non è noioso: nonostante abbia ipotecato il secondo titolo con 186 punti accumulati in 8 delle 19 gare in calendario, il pilota tedesco si dice affatto sicuro di aver chiuso la stagione. Semmai, tutto è ancora possibile:

“Penso che sinora si siano viste gare splendide – afferma Vettel, che ne ha vinte sei su otto, sul magazine Autosport -. Ovviamente non guardo le gare in diretta. Ma da quello che vedo, penso che le corse siano state splendide. C’è stata sempre azione e tensione fino alla fine, la situazione non si decide alla prima curva. Tutto è in gioco fino alla fine, soprattutto con le strategie legate alla gestione delle gomme. Non penso nemmeno al vantaggio che ho. Non so quale sia e, in questo momento, non ha importanza nemmeno il nome di chi comanda in classifica. Conta essere primi dopo l’ultima gara, l’ho imparato lo scorso anno”.

In prospettiva futura, Vettel ha le idee chiare:

“Ovviamente, siamo in posizione diversa rispetto al 2010 ma la strada è ancora lunga e ci sono tanti punti a disposizione. Ci saranno ovviamente Gp più emozionanti di altri, ma penso sia normale. In altri sport, ad esempio il calcio, quando si sfidano le due squadre più forti può venir fuori un pareggio senza gol. In quei casi, la gente cambia canale o lascia lo stadio annoiata. La volta successiva, però, magari il pubblico alla miglior partita mai vista”.

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