La Formula 1 torna a Silverstone per il GP della Gran Bretagna

di Redazione Commenta

La Formula 1 rimane a Silverstone. Dopo mesi di tensioni e susseguirsi di voci, il Circus ha confermato di preferire ancora il circuito di Silverstone per il Gran Premio della Gran Bretagna. Nel 2008 Bernie Ecclestone, boss della F.1, aveva dichiarato che dal 2010 la pista di Silverstone sarebbe stata sostituita dal circuito del Donington Park: invece lo scorso dicembre gli organizzatori di Donington hanno dichiarato di avere serie difficoltà ad ospitare la F.1 e Ecclestone ha quindi firmato un nuovo accordo con Silverstone dove il Circus rimarrà per altri 17 anni. La pista è stata recentemente rinnovata per il ritorno della MotoGp – che quest’anno farà la sua riapparizione a Silverstone – e a marzo i lavori saranno completati definitivamente. I tecnici hanno lavorato per migliorare la visuale degli spettatori, oltre che per le corsi dei box e degli spazi servizi. La decisione di lavorare ancora sulle tribune è maturata solo dopo la debacle di Donington: a Silverstone, infatti, il problema principale riguardava sia la visuale del pubblico, sia la spettacolarità del tracciato, meno stimolante rispetto al concorrente del Leicestershire. L’amministratore delegato Richard Phillips ha confermato che i lavori di ristrutturazione di Silverstone sono stati concepiti sia per ospitare la MotoGp, ma soprattutto per vedere il ritorno della Formula 1 e dopo mesi di discussioni, è riuscito a convincere Ecclestone. La ristrutturazione ha riguardato principalmente il miglioramento della pista, delle tribune degli spettatori e della altre aree dedicate ai servizi. I numeri confermano la volontà degli organizzatori di riconquistare la F.1 e il rinnovo di uno dei tradizionali appuntamenti sarà per i tifosi un’ottima notizia. Il circuito di Silverstone ha ospitato il primo GP di F.1 il 13 maggio 1950. Il record della pista appartiene a Michael Schumacher che l’11 luglio 2004 ha fermato il crono a 1:18.739. E quest’anno, con il rientro del circuito nel mondiale, il tedesco potrà tentare di abbassare il suo tempo.

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