Foto spia: BMW X5 F15, la terza generazione del SUV Premium bavarese

di Redazione 1

La casa automobilistica tedesca BMW, mentre partecipa al Salone di Detroit 2012 con la nuova generazione di Serie 3, ha iniziato in queste ore i test su strada indispensabili per portare a termine lo sviluppo della terza generazione del SUV X5, uno dei primi crossover di grandi dimensioni del mercato ed uno di quei modelli che hanno dato inizio alla moda degli Sport Utility Vehicle (in principio furono X5 ed ML ad attivare questo segmento). La nuova BMW X5 sarà svelata in qualche momento a cavallo tra il 2012 ed il 2013 e sostituirà l’attuale generazione che è stata introdotta sul mercato nel 2007 e che ha subito un restyling lieve nel 2010.

A livello stilistico, la nuova BMW X5 – che viene indicata con la sigla alfanumerica F15 – sarà caratterizzata dalla stessa linea delle più moderne vetture della casa automobilistica, cioè BMW Serie 3, BMW Serie 5, BMW X3 e BMW Serie 1. In generale, ciò significa che il SUV Premium subirà una semplificazione delle forme e dei dettagli: la vettura somiglierà all’attuale generazione di BMW X3 e perderà parte della sua imponenza (dato che il mercato oggi chiede più sobrietà, più austerità). È quasi certa la presenza di sette posti nell’abitacolo.

A livello tecnico, la nuova generazione di BMW X5 sarà dotata di un pianale modulare in alluminio, che sarà sfruttato anche dalla nuova generazione di BMW X6 (F16) e in futuro da tutti i modelli della parte più alta della gamma BMW. La massa del SUV Premium scenderà dunque di circa 200 chilogrammi rispetto a quella dell’attuale e questo si tradurrà in un miglioramento delle prestazioni direttamente proporzionale ad una diminuzione dei consumi e delle emissioni.

Sotto il cofano della nuova generazione di BMW X5 si troveranno motori efficienti (e sovralimentati) da quattro ad otto cilindri, benzina e diesel, tra cui anche l’annunciato nuovo tre litri diesel tri-turbo da oltre 350 cavalli. Meno sicure le versioni ibrida e sportiva Motorsport, a causa del poco successo ottenuto sino ad oggi.

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