Eterniti Hemera? Di cosa stiamo parlando? Anche voi vi sarete fatti questa domanda, dato che né il nome dell’azienda che lo produce, né il nome del veicolo hanno un sapore conosciuto. Ve lo spieghiamo subito: Eterniti è una nuova casa automobilistica, di origini inglesi, che nascerà ufficialmente con il debutto di questa vettura, Hemera, un SUV di grandi dimensioni (parzialmente descritto tra alcune righe), durante il Salone di Francoforte 2011, tra il 15 ed il 25 settembre. Un’azienda ancora sconosciuta: il portavoce del brand britannico non ha voluto dirci apertamente nulla di succoso e, così, sappiamo soltanto che la maison Eterniti è nata per volere di alcuni investitori internazionali, che hanno creduto nel progetto coinvolgendo manager ed ingegneri già inclusi nell’automobilismo. Maggiori informazioni – ha promesso la casa motoristica – saranno divulgate tra dieci giorni e, sicuramente, durante la kermesse tedesca (non potevano scegliere – questo dobbiamo sottolinearlo – manifestazione meno importante di questa, che raccoglie in questo secondo semestre dell’anno e in questo momento difficile per le quattro ruote attenzioni da ogni parte del globo).
La nuova Eterniti Hemera, la prima autovettura della casa automobilistica inglese, è un SUV di lusso sportivo, costruito utilizzando elementi di modelli già in commercio e progettato sfruttando la piattaforma di un altro misterioso veicolo (quindi, sarà un collage?). Per intenderci, la nuova Hemera sarà un crossover simile a quello annunciato da Bentley, da Aston Martin e da Jaguar, molto vicino a quello presentato da De Tomaso nel corso del Salone di Ginevra 2011: un fuoristrada costruito a mano, raffinatissimo, pregiato, curato, esclusivo, molto particolare, destinato ad una nicchia molto stretta. E potente: lo dice questo video ufficiale, divulgato per calamitare la curiosità del mondo dei motori. Una vettura da circa 150.000 sterline (dicono le indiscrezioni). La prima di una serie, una gamma: ad Eterniti Hemera seguirà una super-sportiva, opulenta e speciale (di cui, però, non sappiamo nulla). Tutto qui.
Dopo Infiniti, ora Eterniti. Dopo Eterniti?
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