GP Spagna 2013, Alonso re di Spagna e Ferrari regina

di gianni puglisi Commenta

Su un tracciato dove storicamente i sorpassi erano un optional, grazie alle gomme (pane) Pirelli si è vista una bella gara con un discreto alternarsi di posizioni a Montmelò (Barcellona) per il GP Spagna 2013 che vede trionfare Fernando Alonso, re di Spagna per l’occasione vista l’ovazione del pubblico al taglio del traguardo con la sua Ferrari.

GP Spagna 2013, vince Alonso - UltimoGiro.com
Arriva anche il primo podio stagionale per il compagno di squadra Felipe Massa, terzo, che deve arrendersi al glaciale Räikkönen, secondo con la sua Lotus-Renault, vettura che riesce a gestire meglio la durata degli pneumatici Pirelli. Male le Mercedes che mostrano ancora una volta il limite sul ritmo gara. Subito fuori dal podio, invece le due Red Bull.

Come c’era da aspettarsi, l’ottimo sistema di partenza della Ferrari ha favorito Alonso al via. Il resto lo ha fatto il pilota e la strategia di squadra che hanno permesso alla rossa numero 3 di dominare la gara. Solo il terzo posto, invece del secondo, rovina (si fa per dire) la giornata del compagno di squadra, Massa. Qualificatosi sesto, ma partito nono per una penalità inflittagli per aver rallentato altri piloti in qualifica, il brasiliano ha subito iniziato la sua rimonta fin dal semaforo verde. Il resto lo ha fatto la strategia. Due vetture che si sono dimostrate avere un’ottimo passo gara, ma che ancora soffrono e non poco durante le qualifiche.

È andato tutto bene alla Ferrari, anche l’aver individuato appena in tempo grazie alla telemetria una foratura “lenta” sulla ruota posteriore destra di Alonso che, anticipando di un paio di giri il pit stop, ha potuto non perdere nulla del vantaggio che aveva accumulato durante 50 giri.

Bella la prestazione anche del glaciale Kimi Räikkönen che, con la sua costanza sul podio (quattro volte nelle prime cinque gare) è forse il vero uomo da battere anche se i numeri lo pongono in seconda posizione nella classifica piloti. L’esperienza del freddo già campione del mondo e una vettura che non aggredisce le gomme, ma al contrario riesce a gestirle al meglio.

Male le Red Bull che riescono comunque a piazzarsi subito fuori dal podio rispettivamente con Vettel e Webber i quali limitano i danni di pit stop sbagliati e un passo gara lentissimo non per loro merito, ma grazie al demerito delle altre monoposto. La scuderia campione del mondo in carica, infatti, chiude a quasi 40” e quasi 50” con la sue vetture da quella di Alonso.

Rosberg, partito primo con la Mercedes, non può nulla contro le gomme e contro la sua monoposto che si dimostra regina delle qualifiche, ma disastrosa in gara. Il tedesco chiude a 68” dal vincitore del Gran Premio di Spagna. Peggio di lui il compagno di squadra Lewis Hamilton, doppiato, che chiude con uno 0 in tebellino per la sua dodicesima posizione. I progettisti della Stella avranno davvero un gran bel da fare per raddrizzare la stagione.

Le due McLaren per la prima volta in stagione riescono a entrare insieme in zona punti. Button e Perez, rispettivamente ottavo e nono, hanno comunque messo in luce il periodo difficile che sta passando la scuderia inglese, sopravanzata in questa gara persino dalla Force India di Paul di Resta, settimo. Chiude la top ten la STR di Daniel Ricciardo.

In vetta alla classifica piloti non cambia nulla. Resta in vetta Vettel, seguito da Räikkönen e poi Alonso che però con la vittoria di oggi recupera punti sui sui diretti rivali. Diversa la classifica costruttori che vede la Red Bull sempre in vetta, ma la Ferrari che sopravanza la Lotus-Renault.

Tra due settimane la Formula 1 approderà sul tracciato cittadino di Monaco. Partire davanti è quasi garanzia di vittoria a Monaco, ma con le gomme Pirelli del doman non v’è certezza.

Classifica del Gran Premio di Formula 1 di Spagna 2013

Pos Pilota Team Giri Distacco Griglia Pnt
1 3 Fernando Alonso Ferrari 66 Vincitore 5 25
2 7 Kimi Räikkönen Lotus-Renault 66 +9.3 sec 4 18
3 4 Felipe Massa Ferrari 66 +26.0 sec 9 15
4 1 Sebastian Vettel Red Bull Racing-Renault 66 +38.2 sec 3 12
5 2 Mark Webber Red Bull Racing-Renault 66 +47.9 sec 7 10
6 9 Nico Rosberg Mercedes 66 +68.0 sec 1 8
7 14 Paul di Resta Force India-Mercedes 66 +68.9 sec 10 6
8 5 Jenson Button McLaren-Mercedes 66 +79.5 sec 14 4
9 6 Sergio Perez McLaren-Mercedes 66 +81.7 sec 8 2
10 19 Daniel Ricciardo STR-Ferrari 65 +1 Giro 11 1
11 12 Esteban Gutierrez Sauber-Ferrari 65 +1 Giro 19
12 10 Lewis Hamilton Mercedes 65 +1 Giro 2
13 15 Adrian Sutil Force India-Mercedes 65 +1 Giro 13
14 16 Pastor Maldonado Williams-Renault 65 +1 Giro 17
15 11 Nico Hulkenberg Sauber-Ferrari 65 +1 Giro 15
16 17 Valtteri Bottas Williams-Renault 65 +1 Giro 16
17 20 Charles Pic Caterham-Renault 65 +1 Giro 22
18 22 Jules Bianchi Marussia-Cosworth 64 +2 Giri 20
19 23 Max Chilton Marussia-Cosworth 64 +2 Giri 21
Rit 18 Jean-Eric Vergne STR-Ferrari 52 +14 Giri 12
Rit 21 Giedo van der Garde Caterham-Renault 21 +45 Giri 18
Rit 8 Romain Grosjean Lotus-Renault 8 6

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