L’autodromo di Vallelunga è uno dei più apprezzati da piloti e addetti ai lavori, nonché sede di numerose iniziative come il Ford Performance Park. Ma la notizia più interessante per gli appassionati di velocità è la possibilità di scendere in pista in prima persona al volante di un’auto da sogno.
Nelle ultime settimane, il circuito Vallelunga è tornato spesso agli onori della cronaca grazie all’organizzazione di una serie di iniziative, sia nel campo delle competizioni sportive che di manifestazioni dedicate più in generale alle quattro ruote. L’impianto romano, ad esempio, ha ospitato oltre ventimila spettatori nelle giornate dell’Aci Racing Weekend di inizio settembre, facendo il tifo in particolare per il giovane Mick Schumacher, figlio del grande Michael, che non ha deluso le aspettative e ha conquistato una vittoria e buoni piazzamenti nelle sue gare.
Una statua per Giunti. Altro momento molto intenso è stata la cerimonia di inaugurazione di un nuovo monumento posizionato in un punto focale dell’autodromo di Vallelunga, nell’area paddock, e dedicato alla memoria di un grande pilota del passato, originario proprio della provincia di Roma. Il presidente dell’Aci, Angelo Sticchi Damiani, ha infatti scoperto il busto che riprende le fattezze di Ignazio Giunti, lo sfortunato driver che perse la vita nel corso di una gara in Argentina, e che aveva mosso i primi passi della sua carriera (transitata anche in Formula 1 alla guida di una Ferrari) proprio sulle curve dell’impianto capitolino, lungo le quali si conquistò la fama di essere imbattibile.
Alla memoria dell’imbattibile pilota. Nel corso dell’emozionante cerimonia, Sticchi Damiani ha voluto ricordare ai tanti presenti le gesta di questo campione, definendo la statua “il giusto riconoscimento per un protagonista del motorismo sportivo italiano. I suoi trionfi su questa pista gli hanno spalancato un prestigioso percorso con vetture indimenticabili marchiate Fiat, Alfa Romeo e Ferrari”.
La scelta della Ford. Tornando invece alle notizie di maggiore attualità, non va certo dimenticato il #FordPerformancePark, la grande manifestazione organizzata dalla società americana dell’Ovale Blu, che ha scelto proprio l’area Aci Vallelunga come “contenitore” di quello che è stato a tutti gli effetti un “parco dei divertimenti” per tutti coloro che amano le auto. La Ford, infatti, ha suddiviso lo spazio in diverse zone tematiche, come ad esempio Fast&Glorious, esperienza di guida in pista a bordo di una Ford Performance Car con la supervisione di piloti professionisti; Tech&Test, dedicata alle novità della casa nel campo della tecnologia e della connessione; Pilotland, pensata per chi preferisce la virtualità e il gioco con una console Xbox One. Ovviamente, non è mancato il momento di incontro con le nuove vetture prodotte dall’Ovale Blu, come la Ford Mustang EcoBoost 2.3 da 317 cavalli, le nuove Focus RS e Focus ST, fino alla Fiesta ST200.
Una nuova opzione. Le Ford sono senz’altro auto affidabili e pratiche, ma forse non suscitano gli stessi brividi e le stesse emozioni che invece regalano le supercar come Ferrari, Porsche e Lamborghini, considerate non a caso vetture da sogno e quasi irraggiungibili. Il quasi è quanto mai d’obbligo, perché Rse Italia consente di realizzare che sembrava un’impresa impossibile, ovvero guidare una Ferrari F 488 GTB, una Lamborghini Huracan o una Porsche 911 GT3 997 in pista, proprio come i piloti professionisti. E l’Autodromo di Vallelunga è proprio uno di quelli presenti nel vasto catalogo di questa società, che si distingue per serietà e affidabilità, oltre che per l’eccellenza dei servizi offerti.
Vallelunga, autodromo dalla guida complessa. Ma guardiamo più da vicino al disegno dell’impianto “Piero Taruffi” di Vallelunga, pista davvero impegnativa e per questo molto apprezzata tra gli appassionati: la lunghezza del tracciato per le auto è di 4.085 metri, da percorrere in senso orario, che si snodano sul disegno principale in 10 curve, di cui 7 a destra e 3 a sinistra, tra cui spiccano il “Tornatino” e la stretta “Soratte”, mentre il brivido della velocità è garantito dai due lunghi rettilinei.