Le mescole Pirelli partendo da quelle scelta per il GP di Spagna

di gianni puglisi Commenta

Per la scelta delle gomme da adottare negli appuntamenti di F1 si fa sempre riferimento al meteo e si cerca di capire quello che gli automobilisti troveranno in pista. Per il GP di Spagna la Pirelli fa sapere che tornerà alla riscossa con la mescola arancione

La Gazzetta dello Sport racconta uil ritorno della gomma arancione nel prossimo GP di Spagna. Dal 15 maggio i team di Formula 1 avranno a disposizione anche la mescola dura della Pirelli, alla prima apparizione quest’anno nel Mondiale.

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Dopo le prime 4 gare con la tripla scelta supersoft-soft-medium, nel quinto appuntamento di Montmeló, dove le temperature più alte potrebbero causare un degrado importante, la scelta per le squadre sarà tra soft-medium e gomme hard, le più dure della gamma 2016, caratterizzate dalla spalla color arancione.

Ma quali sono le caratteristiche di questa mescola? Non c’è niente di meglio della Pirelli per scoprirlo:

Lo pneumatico a mescola più dura della gamma slick è progettato per i circuiti caratterizzati da alti carichi sulle gomme, con asfalto abrasivo o curve veloci, in condizioni ambientali spesso con alte temperature. La mescola entra in temperatura più lentamente, ma dura molto di più, diventando un elemento chiave nelle strategie di gara. Così come tutta la gamma 2014, presenta mescole e costruzioni completamente rinnovate per adeguarsi ai requisiti delle nuove vetture caratterizzate da un aumento di coppia, da nuovi sistemi di recupero dell’ energia ma da un’aerodinamica ridotta. E’ una mescola “high-working range”.

Per ora non si parla di mescole per la pioggia, ovvero delle WET: le gomme da bagnato estremo che presentano una nuova mescola ed un disegno battistrada ridisegnato, al fine di ridurre ulteriormente l’aquaplaning.

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