Lotus Evora S e Lotus Evora Auto, accidentalmente annunciate con una mail

di Redazione 1

Se davvero questo fosse una sbadataggine dell’ufficio delle Pubbliche Relazioni della casa automobilistica Lotus, immagino verranno tagliate alcune teste all’interno dello stesso braccio d’informazione del fabbricante. Ma, concedetemi il beneficio del dubbio, sono personalmente scettico di fronte a queste che potrebbero essere, poi, anche trovate pubblicitarie, sapientemente orchestrate, inscenate, recitate, per accaparrarsi il giusto quantitativo di notorietà della giornata. Certo è che gli occupanti delle scrivanie di quell’organo, deputato dei rapporti con la stampa mondiale, non ne traggono beneficio. Giudicate voi stessi.

L’ufficio Pubbliche Relazioni di Lotus summenzionato, infatti, avrebbe inviato una missiva telematica (e-mail) ad una mailing-list, la quale conteneva numerosi contatti, tra cui anche testate automobilistiche virtuali. Il contenuto esplicitava in parte il fino ad ora celato pacchetto di vetture che il costruttore britannico mostrerà al Salone di Parigi. In sostanza, la mail inviata dall’ufficio ha confermato una parte delle sorprese della kermesse europea: al padiglione ci saranno le nuove Lotus Evora S e Lotus Evora Auto.

La sportiva Lotus Evora è una Gran Turismo 2+2, equipaggiata con un telaio in alluminio ed un propulsore d’origine Toyota, un 3,5 litri V6 che eroga 280 cavalli. Le mai prima d’ora menzionate Lotus Evora S e Lotus Evora Auto potrebbero introdurre nella dotazione della vettura un sovrappiù di cavalleria che non c’è ancora permesso scoprire (accontentiamoci. Scommettete?) ed una trasmissione automatica, della cui natura, come anzidetto, non sappiamo nulla.

L’infausto errore, come è stato giustificato, potrebbe invece essere un’astuta mossa pubblicitaria: in un solo istante, numerosi flussi di informazione in merito alle due nuove vetture così annunciate si sono attivati. Non meno importante la responsabilità della nota, interna alla mail, la quale comunicava un ulteriore dettaglio: da domani, per tre giorni, le due vetture avrebbero svolto alcune sessioni di test-drive presso il circuito del Nurburgring, l’Inferno Verde. Uomo avvisato…

Permane, ad ogni modo, l’alone di misteriosità attorno ad un’altra delle protagoniste del padiglione Lotus al Salone di Parigi: l’ipotizzata terza vettura (e ce ne saranno altre?) che potrebbe essere la nuova generazione di Lotus Esprit. Ecco che si spiega l’aver alimentato, con una scellerata mail e la negligenza di qualche click errato, le chiacchiere da bar sulla maison britannica.

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