Martin Motors Bubble, il plagio di Smart anche in Italia

di Redazione 1

La presentarono al Motor Show di Bologna del 2007 e pareva destinata, questa Martin Motors Bubble, ad entrare in pompa magna nel mercato italiano. Poi la svolta: Daimler non ci sta: la forma rasenta troppo quella di Smart, il danno economico sarebbe eccessivo, la rovina dell’immagine incalcolabile.

Eppure, neppure il colosso teutonico è riuscito a fermare la furia dei trinariciuti cinesi: la piccola Shuanghuan Little Noble verrà importata in Italia, grazie al marchio Martin Motors. Citycar plagio del prodotto da metropoli per eccellenza, che pochi giorni fa ha pianto la scomparsa dell’ideatore del concetto, Nicolas Hayek, si chiamerà Bubble, bolla.

Lunga 3,3 metri, Martin Motors Bubble possiederà la medesima abitabilità di una Toyota iQ, sfruttando quattro posti, due dei quali abbattibili (i posteriori), e garantirà buona sostanza grazie ad un propulsore d’origine Suzuki di 1,1 litri di cilindrata, in grado di erogare 70 cavalli circa.

La dotazione di questa nuova Martin Motors Bubble comprenderà aria condizionata, servosterzo, lettore CD e MP3, alzacristalli elettrici, chiusura centralizzata con telecomando, fendinebbia, pneumatici in lega: da far invidia a qualcuna delle europee, dal momento che il prezzo di listino sfiorerà gli 11.400 euro. Cifra aggiustabile con la tappezzeria rivestita in pelle mista a tessuto (400 euro) o in pelle piena (600 euro) e con il tetto in vetro (400 euro): solo da ottobre.

Commenti (1)

  1. Mi sembra che costi un pò troppo per la macchina che è!!

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