Massa sfida Schumacher: “Sarà solo un avversario in più da battere”

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massaMichael Schumacher? Sarà solo un altro avversario da battere”. Felipe Massa ha le idee molto chiare sul suo futuro nella Ferrari e in Formula 1. Nonostante il pesantissimo infortunio che l’ha messo k.o. nelle qualifiche del Gran Premio di Ungheria, quando una molla staccatasi dalla Brawn Gp di Rubens Barrichello gli piombò addosso fracassandogli la visiera e colpendolo in testa, il brasiliano della Rossa è certo che il 2010 sarà una stagione in cui sarà protagonista. Dopo tre anni, Massa si ritroverà a guidare contro il suo ex compagno di squadra Schumacher che a fine 2009 ha trovato l’accordo con la neonata Mercedes Gp guidata da Ross Brawn. “Michael è un amico ed è stato un compagno importante per la mia crescita. Siamo amici anche nella vita, ma in pista siamo rivali e devo batterlo, così come dovrò fare con gli altri” ha dichiarato il pilota della Ferrari che la scorsa settimana era con Fernando Alonso e Giancarlo Fisichella sulle nevi delle Dolomiti per la prima conferenza stampa del team. “È difficile dire se ha fatto la cosa giusta – prosegue Massa commentando la scelta di Schumi di tornare al volante di una monoposto –. Non so che cosa si provi a smettere di correre, dopo una vita passata in pista. Ma so che il suo ritorno aiuterà questo sport, perché Schumacher è un grande talento e sarà subito competitivo. Sarà interessante anche vedere come se la caverà in una nuova scuderia dopo tanti anni trascorsi in Ferrari”. Adesso al fianco di Massa c’è Alonso, un altro pilota che correrà per il titolo, dopo averlo vinto nel 2005 e 2006 con la Renault battendo Schumacher in pista. “Nella mia carriera ho sempre avuto compagni di squadra molto forti che mi hanno insegnato diversi stili di guida, come inserirmi nelle curve e come frenare. Sono sicuro che con Fernando lavoreremo bene, perché possiamo collaborare a svilluppare la nuova vettura. Naturalmente entrambi lotteremo per vincere”. Quindi, a quanto pare, sembrano superate le incomprensioni del Nurburgring, quando nel 2007 l’asturiano accusò Massa di comportamento antisportivo dopo un estremo tentativo del ferrarista di non perdere la posizione. “Quell’episodio è superato” ammette il brasiliano che conferma l’ottimo feeling: “In questi tre giorni ho parlato più con Fernando che in tre anni con Raikkonen”. Non stentiamo a crederlo.

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