Porsche, un nuovo modello tra Porsche 911 e Porsche 918 Spyder

di Redazione Commenta

Dopo le numerose versioni speciali di Porsche 911, presentate durante le scorse settimane dalla casa automobilistica di Zuffenhausen, ed in seguito ad alcune indiscrezioni in merito allo sviluppo sempre più ecologico della gamma, verso una forte produzione ibrida, oggi ci occupiamo ancora una volta del costruttore sportivo del Gruppo Volkswagen e di una possibilità che potrebbe rivoluzionare di nuovo il listino di autovetture prodotte dalla Cavallina di Stoccarda. Sembra, infatti, che nel futuro il fabbricante tedesco realizzerà un’automobile sportiva di nuova concezione, da introdurre all’interno della gamma tra l’eterna Porsche 911 e la super-sportiva Porsche 918 Spyder, presentata all’inizio dell’anno in corso.

Non abbiamo certezze che ciò avvenga e neppure possiamo immaginare, nello specifico, di quale tipologia di autovettura si tratti. Certo è che tra Porsche 911 e Porsche 918 Spyder corre un certo divario, non soltanto per prezzo o per potenza, ma proprio per filosofia di sportività e di utilizzo. Una nuova Porsche in questo segmento non stonerebbe affatto, anche per confrontarsi ancora maggiormente con i brand sportivi concorrenti: penso a Ferrari 599 GTB Fiorano o ad Aston Martin DB9/DBS o a Lamborghini Murcielago. Tutti anfratti dello stesso comparto “sportivo” del mercato automobilistico.

Beninteso: una nuova Porsche dovrebbe rispondere ai canoni più moderni della casa automobilistica, alle norme più recenti, ai cliché più comuni oggi, ora. Dunque, una nuova vettura Porsche dovrà essere raffinata, e cioè avere una forte caratterizzazione di lusso, dovrà essere ecologica, e cioè proporre soluzioni ibride per abbassare i livelli di emissione di CO2 e di consumo di carburante, ma soprattutto dovrà essere sportiva (di certo oltre Porsche 911), con tutte le consuetudini del caso. Matthias Mueller, Amministratore Delegato di Porsche, ha ammesso che il progetto sia nell’aria e che, qualora venisse reso concreta realtà, utilizzerebbe componenti già esistenti (e così t’ammazzo i costi): si sfrutterebbe lo scaffale del Gruppo Volkswagen. Tutto dipende da come si muoverà il mercato: l’anno passato, Porsche ha concluso le vendite con un totale di 82.000 vetture. Oggi, dopo la presentazione di Porsche Panamera e Porsche Cayenne, si spera di raggiungere le 150.000 vetture all’anno.

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