Punti d’oro per la Toro Rosso

di gianni puglisi Commenta

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Ieri, il nuovo pilota della Scuderia Toro Rosso, Sebastien Bourdais, ha raggiunto un’élite di piloti che hanno concluso a punti la loro prima gara di F1.

Sebastien Bourdais: “Non è la prima volta che mi capita un momento di delusione e non sarà neanche l’ultima. Quello che conta veramente è che la squadra ha lavorato veramente bene, reagendo molto velocemente e chiamandomi, ad esempio, per rifornire non appena la corsia box è stata aperta, dopo la seconda safety-car. E’ stata una mossa perfetta, una chiamata provvidenziale. A partire da quel momento, avevo benzina per finire la gara mentre altri davanti a me dovevano ancora fermarsi per rifornire”.

“Non era per nulla facile, visto che dovevo resistere ad una grande pressione da chi avevo alle spalle, in primo luogo da una Bmw e poi da Fernando e Kovalainen. Ad un certo punto, ho deciso di mollare un po’ ma ho commesso un paio d’errori, per cui ho ripreso a spingere prendendo un certo vantaggio. Facevo fatica a guardare la lavagna che mi esponevano dai box, ma sapevo che mancava poco alla fine”.

“All’inizio della gara, ero decisamente indietro in classifica ed un po’ in difficoltà visto che la mia macchina era appesantita da molto carburante. Poi, ho preso il giusto ritmo, ma dopo la sosta per rifornire, la mia radio ha smesso per un po’ di funzionare e mi sono lasciato sorprendere dalla luce verde. In ogni caso, essere partito quasi ultimo ed aver rimontato sino al quarto posto è stato un inizio eccellente. Due punti per un primo Gran Premio non è niente male!”.

Sebastian Vettel: “I miei problemi sono cominciati fin dal via quando mi si e’ spento il motore. Non potevo farci nulla: non è dipeso assolutamente da un mio errore. Questo ha fatto sì che ho perso qualche posizione e quando sono arrivato alla prima curva avevo Kimi al mio fianco a sinistra e Jenson a destra. Ho provato a stare più vicino che potevo a Kimi per lasciare abbastanza spazio alla macchina a destra, ma quando ho voltato per inserirmi in curva, ho sentito che qualcuno mi toccava dal lato destro. Mi sono ritrovato in testacoda e nel mezzo della carambola. Sono molto deluso“.


Gerhard Berger: “Bourdais ha dimostrato durante tutto il fine settimana d’essere la scelta giusta per affiancare Vettel. E’ stato un po’ sfortunato in qualifica, ma ha disputato una gara fantastica, lottando coi migliori e gestendola fino alla fine, pur con gomme ormai vecchie. Non ha commesso errori, interpretano a meraviglia la corsa dall’inizio alla fine”.

“Credo che abbiamo una grande squadra ed abbiamo messo a segno un’eccellente prestazione per tutto il fine settimana. Ma la fortuna non era dalla nostra parte, e quando Bourdais era saldamente al quarto posto, lo ha improvvisamente perso a due giri dalla bandiera a scacchi. Ci riproveremo la prossima domenica, ma i quarti posti non si presentano così spesso e bisognerebbe coglierli quando sono a portata di mano. Un punto, forse due… è meglio di niente. Per il momento, non sappiamo esattamente cos’abbia causato il ritiro di Sébastien“.

Si ringrazia l’utente Leon1984 di Flickr per l’immagine

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