Di chi può fare a meno la F1? Barrichello o Hulkenberg?

di gianni puglisi Commenta


Mentre il tedesco Nico Hulkenberg conquista la sua prima pole position in Brasile con la Williams, il suo futuro rimane sospeso in un filo di incertezze, con sempre più alta la probabilità che il pilota rimani a piedi la prossima stagione.

La Williams uscirà da questo campionato 2010 distrutta, perché tutti i maggiori sponsor non hanno rinnovato il loro contratto, Philips compreso, aumentando a questo punto i problemi finanziari che la squadra con sede a Grove vive da parecchi anni.

L’attuale campione di GP2 Maldonato pare per il momento aver spostato il suo interesse per la HRT, in quanto il team spagnolo ha offerto l’immediata possibilità di affacciarsi al mondo della Formula 1 grazie ad un test da disputare in occasione dell’ultima gara nel Gran Premio di Abu Dhabi.

Voci non ufficiali indicano vicino all’approdo in Williams il pilota russo Vitaly Petrov, che andando via dalla Renault per dar spazio al cadetto della Ferrari Jules Bianchi, gestito dal figlio di Jean Todt, porterebbe altri soldi al team britannico in un momento cruciale per lo sport che tra qualche anno si appresterà nella sua prima esibizione in Russia.

Il talento dovrebbe venire prima dei soldi in F1” queste le spiegazioni di Nico Hulkenberg dopo l’ottavo posto ottenuto a San Paolo “E’ stato molto difficile. Sapevo dove dovevo frenare e cosa fare, ma la mia macchia scivolava più degli altri, quindi sono diventato un bersaglio facile per Mark. Alonso è stato veloce nel passarmi ,ma Hamilton no. In verità lui non mi ha passato perché sono rientrato ai box”.

Il tedesco ha anche sottolineato il fatto di aver finito la sua gara davanti a Kubica, ma soprattutto di aver conquistato i punti che permettono alla sua squadra di scavalcare la Force India.


Nico vorrebbe che l’attuale linea di piloti venisse confermata, ma molto probabilmente qualcosa cambierà, ne dipende la sopravvivenza del team stesso, dunque è considerevole a questo punto chiedersi quale pilota sarà costretto a cercarsi un nuovo sedile per l’anno prossimo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>