BMW 120i Coupé Performance Unlimited Edition, allestimento per il Giappone

di Redazione Commenta

BMW, produttore bavarese in storica inimicizia con gli altrettanto teutonici marchi Mercedes e Audi, ha intrapreso un cammino di personalizzazione in forma limitata delle proprie vetture, tentando di abbracciare forme nuove di apprezzamento: dopo BMW X6 Unlimited Edition, allestimento speciale realizzato in venti unità per il mercato giapponese, e BMW Serie 3 Dynamic Edition, versione destinata al mercato sudafricano in trecento esemplari, oggi è la volta di BMW Serie 1 120i Coupé Performance Unlimited Edition.

La nuova BMW 120i Coupé Performance Unlimited Edition 2011 sarà prodotta per soltanto trenta clienti giapponesi (i nipponici saranno gli unici acquirenti in grado di poterla scegliere), ad un prezzo di 4.500.000 Yen, pari a circa 40.000 euro italiani. La tre volumi sportiva in edizione limitata coniuga dettagli del pacchetto Performance e di quello Individual, offrendo un insolito miscuglio: il propulsore, che non è disponibile sulla Coupé in Italia, è il 2,0 litri benzina, quattro cilindri in linea, che eroga 170 cavalli.

BMW 120i Coupé Performance Unlimited Edition dispone del pacchetto estetico M-Sport, con il sovrappiù dei doppi reni anteriori in cromia totalmente nera, delle calotte degli specchi retrovisori esterni in carbonio, dello spoiler posteriore, al limite del portellone, in carbonio e della vernice White Pearl (bianco perla) Individual. La dotazione esclusiva di BMW 120i Coupé Performance Unlimited Edition viene completata dagli pneumatici in lega lega leggera a doppie razze da 18 pollici (codice 216), dall’inserto decorativo interno Individual, dal battitacco e dalla pedaliera in alluminio, dal volante sportivo ///M in pellame e dalle sedute sportive ///M.

L’ordinazione della nuova BMW 120i Coupé Performance Unlimited Edition è iniziata il 30 luglio scorso: per noi europei, l’unica chance è attendere l’arrivo di BMW Serie 1 ///M Coupé. Come anzidetto, la vettura sarà acquistabile solo dalla clientela giapponese: un chiaro sintomo della direzione geografica tutta nuova del mercato, che le case automobilistiche assecondano con giubilo – e con chiaro ritorno d’investimento –.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>