Formula 1, il guanto di sfida di Vettel alla FIA: “Le modifiche non ci fermano”

di Redazione Commenta

Si era parlato molto prima di questo Gp e se parlerà anche dopo per via delle modifiche tecniche, avevo detto che non sarebbe successo nulla e così è stato“. Sebastien Vettel è ovviamente soddisfatto dopo l’ennesima pole position ottenuta nel Gp d’Europa. “Sarà una gara lunga e su questo tracciato è molto difficile azzeccare tutte le curve per fare un giro perfetto: siamo stati bravi. Il mio giro è stato buono e anche Mark Webber ha fatto bene“.

Anche Mark Webber è alquanto soddisfatto per il secondo posto nella griglia di partenza del Gran Premio d’Europa: ma l’autraliano non si lascia andare all’entusiasmo: “‘Ho fatto un buon giro – spiega l’australiano della Red Bull – Ci sono tantissime curve si dovrebbero fare tutte perfette ma non sempre è così, l’importante è farle bene quando conta. Si cerca del fare del nostro meglio, sapevo che dovevo dare tutto nel secondo giro, per la squadra è un ottimo risultato, anche se i punti saranno domani“.

Lewis Hamilton ammette senza troppi giri di parole la superiorità della Red Bull nelle qualifiche del Gran Premio d’Europa, sottolineando che il divario tra la monoposto austriaca e la McLaren è ancora decisamente ampio: “Impossibile avvicinarci oltre, non avremmo potuto fare di più – dice il britannico – qui è difficile superare, lo sappiamo. Ma ci saranno tanti pitstop, più di quanti ne abbiamo visti in passato. Vediamo cosa succede, ci aspetta comunque una gara emozionante. Non mi aspettavo di essere così avanti dopo aver avuto qualche problema nelle prove libere. La squadra ha fatto un lavoro eccellente con l’analisi dei dati. Il mio giro in qualifica non è stato male“.

Infine, Adrian Sutil ha superato per ben due volte (in soli 9 minuti) il limite di velocità ai box (60 kmh in qualifica), subendo così una doppia sanzione dai commissari di gara, di 8.400 e 10.000 euro. Il tedesco della Force India ha infatti viaggiato a 101,9 kmh all1 14.10, e a 110.0 alle 14.19, meritandosi la doppia sanzione.

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