Formula 1, in Cina é sempre Vettel: bene le McLaren, indietro le Ferrari

di Redazione Commenta

Ancora un’altra giornata nel mondo della Formula 1 vissuta nel segno della Red Bull Sebastian Vettel: sul circuito cinese di Shanghai (asfalto 32°, aria 26°, pallido sole coperto da una nebbiolina umida le condizioni meteo odierno) il tedesco, leader della classifica piloti del campionato dopo aver centrato altrettante vittorie nelle prime due gare del Mondiale, è stato anche oggi il più rapido sia nella prima sessione (1’38″7) mattutina, quando si è girato con le gomme dure, sia nella seconda corsa nel pomeriggio (1’37″6) quando si è cercato il limite con le gomme di mescola più morbida, necessarie quando domani ci sarà la battaglia per la pole position. Non solo: perché Vettel,oltre ad essere diventato il punto di riferimento a livello di prestazioni, il campione del mondo è stato anche uno dei piloti che ha provato a testate il più a lungo possibile la durata delle mescole più dure, percorrendo nel pomeriggio ben 19 giri consecutivi (qui la gara è di 56 giri). Dietro Vettel le due McLaren di Hamilton e Button, quindi le Mercedes di Rosberg e Schumacher, in ripresa dopo i mediocri risultati di Sepang. Le Ferrari: sesto Massa che guidava una 150 prima versione mentre Alonso, a lungo fermo al box per riparare un guasto idraulico ha chiuso la giornata solo 14°, bloccato proprio nel giro veloce con le gomme tenere dalla Hrt di Kartikeyan: lo spagnolo al mattino aveva anche provato la nuova ala anteriore, risultando comunque più lento di Massa (1’41″4 contro 1″41″0 di Felipe). Da segnalare infine due rovinose uscite di pista di Heidfeld che ha rotto l’ala contro i muretti dopo una sbandata alla curva 16 nella prima sessione, per poi ripetersi nella seconda alla seconda curva: il tedesco, giunto terzo a Sepang, al mattino aveva comunque trovato il tempo pur riuscendo a percorrere solo 5 tornate. Infine gli italiani: Trulli, che al mattino aveva lasciato la propria Lotus al brasiliano Luiz Razia, nel pomeriggio ha chiuso 19° mentre 21° si è classificato Liuzzi che al pomeriggio ha potuto girare solo nel finale, percorrendo tre giri.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>