Formula 1, la Ferrari al lavoro per le prossime gare

di Redazione Commenta

Archiviato il Gran Premio di Turchia, che ha portato in dote il primo podio della stagione grazie a Fernando Alonso, la Scuderia é tornata subito al lavoro. Questo perché il podio di Istanbul deve essere considerato per tutti, un punto di partenza e non certo d’arrivo, visto che anche lo stesso Alonso ha ribadito come sia ancora presente il distacco della Rossa dalle vetture dei migliori. Inoltre, sarà il caso di lavorare sulla sessione delle qualifiche, visto che la 150° Italia ha confermato di essere molto più competitiva la domenica rispetto al sabato. In particolare, la monoposto si è dimostrata competitiva con le gomme morbide, come già accaduto in Cina con il brasiliano Felipe ma, rispetto alla gara di Shanghai, si sono notati progressi pure quando, dell’ultima parte della corsa, si è passati agli pneumatici “prime“. Peraltro, il sorpasso subito da Fernando da Webber nel finale di gara è da ricollegare in gran parte al fatto che l’australiano ha potuto sfruttare al meglio il treno di gomme nuovo rispetto allo spagnolo. Questo dato é un ulteriore prova del fatto che la sessione della qualifica sia fondamentale per il risultato della gara, anche se in forma diversa rispetto al passato. Non più quindi la posizione in griglia – anche se partire in pole o essere primi dopo il primo passaggio sul traguardo è ovviamente alquanto fondamentale e scontato – ma sta diventando sempre più decisivo imparare a gestire l’utilizzo dei sei treni di pneumatici (tre “prime” e tre “option”) a disposizione per le qualifiche e la gara: avere quattro gomme nuove in più rispetto agli avversari fa una certa differenza, soprattutto su piste come quella di Istanbul. A Barcellona, come già accaduto nei test invernali, la musica non dovrebbe cambiare. Intanto sempre ieri a Maranello si é visto anche il Presidente Luca di Montezemolo che si é fatto spiegare nei dettagli dai tecnici Ferrari, quale sarà il piano di sviluppo della vettura per le prossime gare. Lo ha rivelato a il sito della Ferrari.

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