Formula 1, la Ferrari regala spettacolo davanti al Cremlino

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Anche la Ferrari é stata tra i protagonisti al Moscow City Racing, l’evento motoristico che viene ospitato nel centro storico della capitale russa, giunto quest’anno alla sua quarta edizione con lo scopo di avvicinare gli appassionati al mondo delle corse. “La tregua concessa dalla pioggia torrenziale iniziata a cadere durante la notte – spiega una nota di Maranello – ha permesso alla manifestazione di prendere il via, sebbene in ritardo e su un tracciato reso particolarmente insidioso dall’acqua e dal fondo stradale dissestato“. Tra i protagonisti della conferenza stampa a rappresentare la Scuderia Ferrari, Giancarlo Fisichella ha partecipato alla tradizionale parata di saluto a bordo di una Ferrari California, per poi in un secondo momento scendere in pista per una doppia sessione di giri dimostrativi al volante di una F10, la monoposto con cui la Scuderia Ferrari ha partecipato al Campionato del Mondo di Formula 1 nel 2010, concluso al secondo posto nella classifica piloti con il pilota spagnolo Fernando Alonso. “E’ stato un grande onore rappresentare la Scuderia in occasione di un momento cosi’ unico, la prima volta di una Ferrari di Formula 1 sulle strade di Mosca – ha commentato Fisichella. – Straordinario il lavoro degli organizzatori nel tracciare un percorso cosi’ interessante, forse quello che piu’ mi ha emozionato rispetto alle precedenti esperienze di questo genere. Abbiamo dovuto prestare molta attenzione – ha spiegato – perche’ l’acqua rendeva scivoloso il terreno gia’ dissestato delle strade, ma e’ stato davvero emozionante correre qui per l’incredibile calore dei tifosi, che non si sono fatti spaventare dalla pioggia ed hanno affollato le recinzioni disposte intorno alla pista“. Per fortuna il maltempo non è riuscito a rovinare il grande spettacolo offerto da questo evento. La tregua concessa dalla pioggia torrenziale che é iniziata a cadere durante la notte di sabato ha permesso dunque alla manifestazione di prendere il via, anche se in ritardo e su un tracciato reso particolarmente insidioso dall’acqua e dalla natura dissestata del percorso cittadino.

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