Formula 1, le pagelle del Gran Premio del Canada

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Ecco le pagelle ai protagonisti del Gran Premio del Canada.

BUTTON 10 – Una corsa che entrerà di diritto nella leggenda della Formula Uno. L’inglese, sino ad oggi molto incostante alla guida della McLaren dopo il titolo del 2009 conquistato con la Brawn Gp, dopo la gara di ieri merita soltanto applausi ed elogi, grazie ad una rimonta da campione.

SCHUMACHER 9 – E’ finalmente tornato il Kaiser? Presto per dare un risposta positiva e definitiva, ma sicuramente lo Schumi di ieri ha ricordato a molti quello dei migliori momenti vissuti con la Rossa. Una serie di grandi sorpassi fino ad arrivare a sognare il secondo posto, per poi arrendersi alla Red Bull e alla McLaren.

Kobayashi 9.5 – Grandissima gara del giapponese! Kamui si ritrova addirittura al secondo posto, corre come un ossesso e passa le due ore di sospensione addirittura chiuso nella sua monoposto. Un guerriero giapponese per eccellenza!

WEBBER 9 – All’australiano, come spesso accade dallo scorso anno, succede un pò di tutto. Mark deve anche pagare le bizze di Hamilton che se lo trascina fuori in una delle sue “uscite geniali”. Mark però recupera, rischia e alla fine strappa un podio più che meritato.

PETROV 7.5 – Sempre preciso e attento, il russo piazza un vero colpo in quel di Montreal. Porta la Renault ad un passo dal podio, confermando tutte le sue potenzialità.

Alguersuari 7.5 – Anche lui compie una grandissima rimonta. Male in qualifica, parten dalla pit lane e chiude con un ottavo posto dal grandissimo valore.

VETTEL 6 – Il tedesco torna a soffrire la pressione e finisce per perdere la prima vera sfida della stagione. Strappa la sufficienza per la pole e per la condotta di gara, ma l’errore che compie all’ultimo giro è sicuramente ancora figlio della giovane età.

Alonso 5.5 – Ancora una volta la decisione del box di cambiare le gomme si rivela catastrofica. Un azzardo pagato ancora una volta molto caro dallo spagnolo. E anche il sorpasso provato su Button non è proprio il massimo della vita.

MASSA 5 – Ancora una volta i soliti errori commessi dal brasiliano. Ancora incertezze e pasticci nel finale. Si ritrova a combattere per il podio, ma a pochi giri dal termine distrugge l’anteriore nel tentativo, peraltro molto complicato, di sorpassare un doppiato.

HAMILTON 4 – Dopo Monaco, ancora una volta l’inglese casca nei soliti errori. Piloti come l’inglese sono amati da tutti gli appassionati delle due ruote, ma buttare fuori uno al quarto giro e rischiare di eliminare il compagno di squadra all’ottavo è davvero da folli.

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