Jaguar C-X75, la supercar ibrida al Salone di Los Angeles 2010

di Redazione Commenta

Nacque per il desiderio della casa automobilistica britannica di festeggiare i settantacinque anni compiuti dalla fondazione e dall’inizio delle attività nel comparto della mobilità a quattro ruote (da cui il nome che contiene la cifra “75”, chiaro rimando all’età del brand inglese). In realtà, sembra che per la supercar Jaguar C-X75 ci sia spazio in listino: tradotto in soldoni, il fabbricante del Growler potrebbe dare vita ad un lotto limitato alla fastback mostrata al Salone di Parigi 2010, durante lo scorso ottobre.

Ecco spiegata, forse, la motivazione per la quale il la casa automobilistica che appartiene a Tata Motors, l’attuale proprietario, ha deciso di esporre anche al Salone di Los Angeles 2010, negli Stati Uniti, la concept car Jaguar C-X75. Lo ricorderete, probabilmente: la supercar inglese C-X75 aveva ricevuto un certo risalto, durante la manifestazione nella capitale francese, anche per la sua geometria meccanica, oltre che per la matita non così convenzionale all’interno della gamma Jaguar: inedita, per così dire. Sotto l’aspetto sinuoso delle lamiere della nuova Jaguar C-X75 e l’aggressività elegante di questa fastback sportiva, da gentiluomo britannico, sono celati quattro propulsori elettrici, capaci di sviluppare rispettivamente 195 cavalli.

Ognuno di questi viene installato su uno degli pneumatici della supercar, dotando nel contempo la vettura sportiva di trazione integrale. La batteria agli ioni di litio di Jaguar C-X75 dicono assicuri un’autonomia di circa 110 chilometri: la riserva di energia potrebbe essere prodotta da una ricarica domestica di sei ore. In posizione centrale, infine, viene sistemata una turbina alimentata da Gas Propano Liquido (cioè il GPL), in grado di erogare 188 cavalli, di ricaricare di energia la batteria all’occorrenza (come un generatore) e di aumentare l’autonomia complessiva della coupé sino a circa 900 chilometri. La nuova supercar di Jaguar, C-X75, promette di non deludere gli amanti delle prestazioni (i clienti ideali di questo genere di automobile sportiva), dal momento che le è possibile raggiungere la velocità massima di 330 chilometri orari. Se venisse commercializzata, la coupé Jaguar C-X75 non sarebbe ultimata prima del 2013: c’è tempo per smentire il tutto.

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