Volkswagen, Walter De Silva vuole disegnare un’Alfa Romeo

La telenovela dell’interessamento (la cotta) di Volkswagen per la casa automobilistica italiana Alfa Romeo continua ancora, con buona pace per la nostra pazienza. Abbiamo già raccontato di come Volkswagen fosse davvero desiderosa di acquistare il brand del Biscione, attualmente di proprietà del Gruppo Fiat, e di come Sergio Marchionne, Amministratore Delegato del Lingotto e Chief Executive Officier del Gruppo Chrysler, avesse espresso il suo niet tagliente e intransigente, senza alcuna remora, mettendo in chiaro che la casa automobilistica non era e non è in vendita. Oggi, invece, la storia di questa liaison platonica (proprio come quella tra Corona, Nina Moric e il Lele Mora) torna a galla.

Volkswagen Eos restyling, dettagli ed immagini

Se avevate dubitato dell’intraprendenza industriale del costruttore teutonico di Wolfsburg, oggi potreste essere smentiti. Volkswagen ha deciso di fare le cose in grande, infatti, e in poco più che sei mesi ha rivoluzionato la gamma di veicoli, proponendo nuove versioni o semplici restyling per otto veicoli (Volkswagen Jetta, Volkswagen Passat, Volkswagen Caddy, Volkswagen Touran, Volkswagen Touareg, Volkswagen Eos, la sorpresa di oggi, Volkswagen Sharan, Volkswagen Phaeton), senza contare Volkswagen Multivan, Volkswagen California e Volkswagen Amarok, decisamente meno comuni sul mercato. Ebbene, come anticipato sopra, la più recente delle innovazioni è il lifting estetico riservato alla cabriolet Eos, commercializzata nel 2006 ed ora ancora maggiormente affiliata a Passat e Passat Variant per stile.

Massa sarà un nuovo Barrichello


La politica degli ultimi anni in casa Ferrari è evidente. Pilota di punta e spalla. Questa è la gestione piloti da sempre attuata dalla Ferrari e adesso che il team italiano è in possesso del pilota più forte del mondo, ovvero di Alonso, non cambierà mai strategie per via delle minacce del brasiliano Massa. Felipe in questi giorni ha avvisato: “Non sarò il secondo Barrichello. Se così fosse me ne vado”. Poi sono arrivate la parole di conforto del presidente Montezemolo, le solite parole che non altro scopo se non quello di calmare le acque. Per farla breve la Ferrari non lascerà mai i suoi piloti allo sbaraglio come fa attualmente la Red Bull o come finge di fare la McLaren, dunque se Felipe vuole rimanere in F1 è consigliato che cominci a guardarsi attorno.

Se questo dovesse accadere prima del 2012, la Ferrari come reagirà, con chi sostituirà l’ex vice campione 2008? Robert Kubica? Il polacco piace a moltissimi, è amico di Fernando Alonso, ma è troppo bravo per sostituire Massa. Rovinerebbe una grande opportunità, guidare per una Ferrari senza poter sperare la vittoria del titolo, perché la squadra ha obiettivi chiari, far strage di vittorie come ai tempi del Kaiser, ma con lo spagnolo coccolato dalla Santander che sborsa i soldi.

Ripescare Fisichella? Briatore per diversi anni lo ha impiegato alla Renault come maggiordomo di Alonso ed è sempre andato bene. La Ferrari potrebbe schierarlo senza nulla da perdere, ma il campionato costruttori necessita di un pilota che arrivi per lo meno con costanza al podio senza intralciare il compagno rivale.

MINI Cooper SD, nuove immagini

Non è ancora passata la moda del diesel? Probabilmente no, siamo ancora nel pieno della passione verso il gasolio, sebbene quintali di propositi ecologici abbiano investito il comparto automotive durante e dopo la crisi mondiale (se davvero abbiamo superato la fase di recessione per il mercato motoristico). Il costruttore britannico MINI ne sa qualcosa. Il brand di proprietà BMW sta mettendo a punto una nuova motorizzazione per l’utilitaria iconica e per la versione Clubman da essa derivata. Si chiamerà MINI Cooper SD e proprio dalla variante Cooper S prenderà una parvenza di sportività, sebbene sotto il cofano verrà installato un propulsore di dimensioni e potenza contenute. Almeno rispetto al motore di Cooper S benzina.

BMW Serie 1 M Coupé, inediti teaser ufficiali

BMW Serie 1M - Coupe

Sebbene avesse promesso di presentare la nuova BMW Serie 1 M Coupé entro pochi giorni, passati quelli non abbiamo sentito più nulla dal comparto sportivo del costruttore automobilistico monacense. Sino ad oggi, quando una carrellata di immagini ufficiali – che, si, possiamo anche definire teaser, se lo preferite – è stata diffusa attraverso i canali virtuali ed è arrivata sino a noi. Ve lo dico subito, per chiarezza: non si vede molto più dell’altra occasione che BMW ci aveva dato per sbirciare sotto il velo di Serie 1 M Coupé. Ricordate quell’immagine che metteva in mostra una parte striminzita del paraurti frontale? Ebbene, anche oggi siamo nella stessa situazione, con qualche centimetro in più al vento per la sportiva di Monaco di Baviera.