Gli italiani non prendono più l’auto, quei pochi che la prendono stanno sempre più attenti a non fare incidenti, ed anche quelle rare volte che ne accade qualcuno, molto spesso ci si mette d’accordo senza coinvolgere le assicurazioni perché altrimenti lievitano i premi.
Eppure, anziché premiare questo comportamento positivo, le tariffe delle assicurazioni continuano a salire. Fino al doppio. E’ quanto è risultato da una recente ricerca di Federconsumatori e Adusbef che farà sicuramente imbestialire gli automobilisti.
Appena pochi giorni fa avevamo riportato uno studio secondo cui le classi assicurative erano mediamente alte (dato positivo perché più è alta e meno si paga) in quanto gli italiani non facevano più incidenti. Questo dato è stato confermato da questo studio che aveva dimostrato come negli ultimi 10 anni il numero di incidenti sia calato del 22%. Ma nonostante questo le tariffe delle assicurazioni sono salite del 98%, di cui quasi un terzo soltanto negli ultimi due anni. E se consideriamo anche i dati di quest’anno, ovviamente in incremento, la differenza rispetto al 2001 arriva al 104%, e cioè +6% rispetto al 2011.
L’INCREMENTO – Mediamente un’assicurazione auto nel 2001 costava 667,50 euro; oggi costa 1321 euro. Numeri da rivoluzione civile, e poi non ci si deve sorprendere se cominciano a circolare assicurazioni false o incidenti simulati per incassare i rimborsi. Sono cose brutte, ma la disperazione porta anche a questo.
Tale crescita è inaccettabile e per di più non ha alcuna giustificazione. È ora di porre un freno a questo andamento, francamente scandaloso. Dopo la denuncia anche da parte dell’ISVAP ora ci aspettiamo risposte ed interventi immediati per incrementare la trasparenza e soprattutto la competitività in questo settore, nel quale, purtroppo, è ancora estremamente limitata. Questo attraverso il potenziamento del ruolo degli agenti plurimandatari, indispensabile per un abbattimento dei costi e con la modifica del meccanismo del bonus malus anche attraverso la tariffa unica per gli automobilisti virtuosi
dichiarano i Presidenti delle due Associazioni, Rosario Trefiletti ed Elio Lannutti.
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