Novità in arrivo nella Formula 1. La prima è davvero rivoluzionaria e come sempre è al servizio dello spettacolo: per tenere aperta la competizione sino alla fine nell’ultimo GP del Mondiale 2014 i punteggi saranno raddoppiati. In pratica chi si aggiudica l’ultimo GP prende 50 punti mentre il secondo classificato se ne assicura 36.
E’ questa la principale novità approvata dal F1 Strategy Group e dalla Formula One Commission riunitisi a Parigi in occasione delle modifiche al regolamento. L’altra novità, meno rilevante ma ugualmente interessante riguarda il numero: ogni pilota sarà libero di scegliersi il suo, da 2 a 99, solo il numero 1 resterà al campione del mondo, ma questo sarà libro anche di rifiutarlo. Le motivazioni che stanno dietro alla trasformazione epocale relativa ai punti sono evidentemente finalizzate alla suspance e quindi all’attenzione dei tifosi (e quindi a quella dei diritti televisivi) per aumentare l’interesse sulle corse fino alla fine dell’annata.
Il raddoppio del punteggio riguarderà entrambi i campionati e di conseguenza influirà sul titolo piloti e su quello costruttori. A chi pensa che questa modifica sostanziale non cambierà più di tanto gli esisti dei campionati facciamo presente che se il sistema fosse stato in vigore negli ultimi anni, l’esito di alcuni Mondiali sarebbe stato stravolto. Un esempio: nel 2008 avrebbe vinto Felipe Massa e non Lewis Hamilton.
Stessa cosa lo scorso anno: il campione del mondo sarebbe stato Fernando Alonso anziché Sebastian Vettel. Che porti bene alla Ferrari? Ce lo auguriamo tutti, dal momento che la ‘Rossa’ di Maranello ha fame di vittorie e che il 2014 sarà interpretato come l’anno della svolta.
