Domenicali: “Nel calcio la Ferrari sarebbe la squadra d’agosto”

Non esistono i miracoli nella F.1, c’è solo il lavoro”, parola di Stefano Domenicali. Con queste parole il direttore sportivo della Ferrari ha commentato i risultati della tre giorni di test a Valencia che ha visto il ritorno della scuderia del Cavallino ai vertici della F.1. Per il momento si tratta solo di prove e quindi l’ottima performance di Fernando Alonso (il più veloce in assoluto) e di Felipe Massa (secondo dietro il compagno di scuderia) deve essere considerata com molta cautela. Il team di Maranello non vuole sbilanciarsi, ma a chi parla di “miracolo”, Domenicali ricorda che il progetto della F10 è iniziato ben prima della fine della scorsa stagione, quando ormai la F60 non aveva più speranze di vittoria.

F.1, test di Valencia: Schumi a pranzo con Massa che resta il migliore

Più giri, tempo migliore. In queste parole il riassunto della seconda giornata di test a Valencia di Felipe Massa. Come lunedì, anche ieri la Ferrari ha messo in riga gli avversari: nel suo ultimo giorno di prove il brasiliano ha percorso 124 giri (ben 22 in più della prima giornata) con il miglior crono di 1:11.722 (lunedì il tempo era di 1:12.574). Alle sue spalle si conferma la Sauber, guidata da Kamui Kobayasi che già al mattino era riuscita a tener testa alla Ferrari: il giapponese ha fatto registrare il tempo di 1:12.056 dopo 96 giri. Ieri ha fatto il suo debutto Lewis Hamilton il cui miglior crono è stato di 1:12.508, nettamente inferiore a quanto fatto vedere dalla McLaren del collaudatore Gary Paffett. Giornata più impegnativa per la Mercedes GP guidata da Nico Rosberg: il tedesco, che si sta alternando al volante con l’esperto Michael Schumacher, ha chiuso il secondo giorno con il quinto tempo assoluto (1:12.899), alle spalle di Robert Kubica (1:12.426). Rubens Barrichello ha fatto segnare il sesto tempo con la Williams, mentre Sebastien Buemi è stato l’unico pilota che non è riuscito a migliorare il miglior crono fatto segnare lunedì.

F.1, test a Valencia: Massa ancora il più veloce

Che la Ferrari sia tornata veramente? È ancora presto per avanzare certezze sulla nuova stagione di Formula 1, ma i risultati che arrivano da Valencia, nella seconda giornata di prove ufficiali, confermato lo straordinario momento di Felipe Massa. Il brasiliano – che domani cederà il volante al debuttante in rosso Fernando Alonso – ha fatto segnare il miglior tempo anche nella seduta mattutina di test. Massa ha percorso 56 giri, fermando il crono su 1:11.722.

Test di Valencia, la F10 di Massa più veloce di tutti

Felipe Massa mette dietro tutti. Siamo appena agli inizi della nuova stagione di Formula 1, ma i primi risultati nei test sul circuito di Valencia, lasciano sperare i tifosi della Ferrari. Il brasiliano ha chiuso la prima giornata di prove con il miglior crono (1:12.574) dopo 102 giri. Alle sue spalle il padrone di casa Pedro De la Rosa sulla Sauber, staccato di 210 millesimi (1:12.784). Sul gradino più basso del podio virtuale c’è Michael Schumacher che è tornato ufficialmente in Formula 1 percorrendo 40 giri in mezza giornata con la Mercedes GP (1:12.947), facendo meglio del compagno di scuderia Nico Rosberg che ha provato la nuova macchina in mattinata.

Ferrari F10, in pista a Valencia con Massa al volante.

La Ferrari F10 da questa mattina è sul circuito di Valencia e sta segnano importanti passi avanti nel collaudo in vista del prossimo campionato di F1, sulla monoposto italiana è proprio Felipe Massa a eseguire i test, essendo un ottimo conoscitore delle F60, la vettura dello scorso anno.

Ferrari: la presentazione “low profile” della nuova F10

L’attesa è finita. La nuova Ferrari è stata svelata ieri a Maranello. Addio F60, benvenuta F10. È stata una presentazione “low profile”, come ha detto lo stesso presidente Luca Cordero di Montezemolo: d’altra parte sarebbe stato irriguardoso allestire una grande festa quando 25 dipendenti dell’indotto Fiat a Termini Imerese sono accampati sul tetto della frabbrica da una settimana. Coraggio e umiltà sono state le parole chiave del team: per fortuna il 2009 si è chiuso e davanti c’è una nuova stagione da affrontare.

F1 2010: Ferrari F10 per tornare a vincere [Gallery]

Tolto il vestito alla Ferrari F10, la monoposto con cui la scuderia di Maranello cercherà di tornare a essere la maggiore protagonista del Mondiale di F1. Il 2010 mette a disposizione di Felipe Massa e Fernando Alonso una vettura con livrea rossa e sprazzi di bianco in coda e sul muso. Le novità tecniche sono quelle già annunciate: maggiore peso, maggiori dimensioni per il maxi serbatoio, alettone anteriore riformulato. Solo un rimando indiretto a Michael Schumacher con la battuta del giorno pronunciata dagli uomini dal Cavallino:
Finalmente si parla italiano“.
La prima gallery (ripresa da Repubblica) potrete ammirarla dopo il click.

Alonso non teme nessuno: “Schumi? Non vedo l’ora di affrontarlo”

alonso_capFernando Alonso scalda i motori. In attesa che le vetture facciano la loro apparizione tra meno di due settimane a Valencia, il nuovo pilota della Ferrari ha dialogato con i suoi nuovi tifosi sul sito ufficiale della scuderia del Cavallino. “Non vedo l’ora di affrontare Michael Schumacher” ha dichiarato l’asturiano, dimostrando di non temere il confronto con il sette volte campione del mondo tornato alle gare al volante della Mercedes Gp. Per Alonso è quasiuna novità quella di interagire con i fan attraverso il web, visto che lo spagnolo non è solito utiizzare Facebook o Twitter.

Massa torna in pista: al Montmelò dopo i test di Valentino Rossi

massa_faceFinalmente è arrivato anche il turno di Felipe Massa. Oggi, infatti, il pilota brasiliano, può tornare al volante della Ferrari. La scuderia di Maranello si è trasferita a Barcellona sul circuito del Montmelò dove Valentino Rossi sta effettuando la sua tre giorni di prove iniziata mercoledì. Per the doctor oggi è l’ultima giornata su quattro ruote, prima di gettarsi nella preparazione del motomondiale 2010. Per Massa, invece, si tratta del ritorno in pista dopo il gravissimo incidente dello scorso anno al Nurburgring quando un trauma cranico lo ha costretto a stare lontano dalla F.1 per cinque mesi.

Alonso fa i conti con l’eredità di Schumacher

alonso_dubbioChiamatelo il pesante fardello dell’eredità Schumacher. Fernando Alonso inizia a sentire la pressione e si difende ammettendo che anche il sette volte campione del mondo tedesco “ha atteso cinque anni prima di vincere il titolo con la Ferrari”. In effetti la memoria dell’asturiano è precisa: l’ultimo pilota iridato a presentarsi a Maranello è stato proprio Michael Schumacher che ha dovuto attendere un lustro prima di tornare sul trono del mondo. Prima c’è stata la vittoria di Damon Hill, poi quella di Jacques Villeneuve sempre su Williams, quindi la doppietta di Mika Hakkinen con la McLaren, E poi, finalmente il ferrarista riuscì a vincere, ma si tenne lo scettro per altri cinque anni. “Non è facile arrivare alla Ferrari e vincere nell’anno del debutto – ha detto Alonso –. La F.1 non è matematica pura: anche negli altri sport può accadere che una grande squadra perda nello stadio di una provinciale, solo perché questa ha più voglia di vincere. Nella F.1 è più o meno uguale, dove la teoria è una cosa e la pratica in pista un’altra”. Come dire, insomma, che la Ferrari è la squadra da battere con i migliori piloti del momento, ma potrebbe accadere che durante la stagione qualcosa non vada nel modo giusto e la Rossa si ritroverebbe sconfitta.

Massa sfida Schumacher: “Sarà solo un avversario in più da battere”

massaMichael Schumacher? Sarà solo un altro avversario da battere”. Felipe Massa ha le idee molto chiare sul suo futuro nella Ferrari e in Formula 1. Nonostante il pesantissimo infortunio che l’ha messo k.o. nelle qualifiche del Gran Premio di Ungheria, quando una molla staccatasi dalla Brawn Gp di Rubens Barrichello gli piombò addosso fracassandogli la visiera e colpendolo in testa, il brasiliano della Rossa è certo che il 2010 sarà una stagione in cui sarà protagonista. Dopo tre anni, Massa si ritroverà a guidare contro il suo ex compagno di squadra Schumacher che a fine 2009 ha trovato l’accordo con la neonata Mercedes Gp guidata da Ross Brawn.

Sicurezza Vettel: “Voglio essere il più forte di tutti”

vettelLa nuova Formula 1 parla tedesco. Non solo per la presenza di Michael Schumacher, tornato nel Circus con la Mercedes Gp, ma anche per quella di Nico Rosberg (compagno di scuderia di Schumi) e di Sebastian Vettel della Red Bull. In Germania sono sicuri che il vincitore del prossimo mondiale sarebbe tra questi tre piloti. Bernie Ecclestone, patron della F.1, sostiene che la Renault fornirà degli ottimi motori alla Red Bull e quindi Vettel sarà sicuramente tra i grandi favoriti al titolo. “Certamente fa piacere sentire che secondo Ecclestone ho buone possibilità di vincere – ammette il pilota della Red Bull –. Il mio obiettivo è riuscire a vincere il campionato il prima possibile, perché fin da quando sono qui ho sempre fatto del mio meglio e lottato fino alla fine. Adesso, però, è difficile dire chi è in vantaggio, ma dopo la gara del Bahrain potremo saperne di più”.

Alonso giura amore eterno alla Ferrari

alonso_motoLa storia tra Fernando Alonso e la Ferrari inizia con una dichiarazione d’amore. “Al cento per cento, la Ferrari sarà la mia ultima squadra” ha detto il pilota asturiano, che chiusa l’esperienza con la Renault (con cui nel 2005 e nel 2006 ha vinto due campionati del mondo), ha deciso di scegliere la scuderia del Cavallino. “Sono molto più preparato oggi rispetto a quando sono tornato alla Renault (dopo il flop con la McLaren e i relativi problemi con i tecnici e col compagno di team Lewis Hamilton) – dice lo spagnolo –. La Ferrari è conosciuta in tutto il Mondo e abbiamo l’obbligo di vincere. Per questo assicuro ai tifosi che cercherò in tutti i modi di arrivare primo il prossimo anno”.

“Alonso può battere Schumacher”, parola di Domenicali

domenicaliÉ stato l’ultimo pilota ad averlo battuto in pista. Adesso è diventato il suo erede. Fernando Alonso è arrivato in Ferrari con una missione precisa: far dimenticare quel Michael Schumacher che ha fatto tornare grande la scuderia di Maranello. “Fernando può battere Schumi” dice Stefano Domenicali, responsabile della gestione corse della casa del Cavallino. E, pensandoci bene, Alonso è stato l’ultimo ad essere riuscito a far meglio del tedesco nel confronto diretto. È successo già due volte, nel 2005 e 2006, quando l’asturiano ha trionfato nel campionato mondiale mettendo fine al predominio di Schumacher.