Test a Jerez, le reazioni degli outsider

di Redazione Commenta

Parola d’ordine non sottovalutarli. Stiamo parlando dei piloti outisider che a Jerez De la Frontera, nella penultima serie di prove prima di andare al Montmelò per la chiusura del pre-stagione, hanno dimostrato di poter andare veloci, nonostante non si ritrovino alla guida di Ferrari e McLaren. Tra questi c’è da registrare l’ottima prova di Vitantonio Liuzzi a bordo della Force India – la scuderia che già nella scorsa stagione ha dimostrato di avere un potenziale interessante. Il pilota italiano ha chiuso l’ultima giornata di test in quarta posizione alle spalle di Button, Kubica e Kobayashi. “Abbiamo percorso 80 giri senza nessun problema e completando il programma che ci eravamo preparati per questa settimana – ha detto Liuzzi dopo essere sceso dalla nuova Force India –. Tutto è andato per il verso giusto: abbiamo lavorato per capire le prestazioni della macchina con differenti carichi di carburante e con diversi assetti. Sono certo che anche nei test di questa settimana faremo bene”. Tra gli outisider c’è anche il giovane Nico Rosberg, compagno di team di Michael Schumacher alla Mercedes GP. Il tedesco ha percorso 130 giri con la MPG W01, ottenendo dati interessanti: “Sono stati giorni positivi e ho completato gran parte del percorso che termineremo a Barcellona. Stiamo facendo progressi e adesso non ci rimane che concentrarci per gli ultimi test”. Soddisfazione anche per Jaime Alguersuari della Toro Rosso che, come tanti altri colleghi, ha provato la simulazione di gara percorrendo 139 giri. “La macchina mi ha dato sensazioni positiva e anche sull’asciutto posso fare bene. A Jerez abbiamo cercato l’affidabilità e direi che l’abbiamo trovata” ha detto lo spagnolo. Mark Webber ha concluso in ottava posizione l’ultima giornata in Andalucia: la nuova Red Bull si è ripresa dopo i problemi di Valencia e l’australiano è soddisfatto: “Ci siamo concentrati sull’aerodinamica della macchina e sono certo che potremo fare un buon test a Barcellona, serve solo un po’ di affidabilità in più”. Infine arriva anche la voce di Jarno Trulli, pilota della nuova Lotus. L’abruzzese ha percorso 141 giri a bordo della T127: “E’ stato un test positivo e sono felice del feeling con la macchina. Serviva percorrere tanti chilometri per accumulare informazioni e adesso possiamo iniziare seriamente lo sviluppo della vettura”.

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