La Virgin Racing a Silverstone: “Esordio soddisfacente”

di Redazione 1

La Virgin Racing inizia a macinare chilometri. C’è grande soddisfazione nel nuovo team della F.1 che settimana scorsa ha debuttato a Silverstone per la prima prova assoluta della VR-01, l’innovativa monoposto interamente realizzata con simulazioni al computer. La Virgin Racing punta a rivoluzionare il mondo della Formula 1 e il suo innovativo sistema – che si pone l’obiettivo di abbattere i costi, offrendo anche a nuovi investitori la possibilità di entrare nel campionato – pare già dare qualche frutto. Siamo ancora agli inizi e se è difficile dire quali siano le potenzialità reali di Ferrari, Mercedes Gp, McLaren e Red Bull (che si sono “affrontate” nei test di Valencia), è ancora più arduo dire dove potrà arrivare la Virgin che ha testato la vettura senza avversari. “È stata la prima volta che provavamo in pista – ha detto John Booth, boss della scuderia –, ma i risultati non sono stati per niente male. Il lavoro che stiamo facendo è positivo e sono orgoglioso di quanto ho visto: siamo pronti per affrontare gli avversari nella prossima settimana”. Dopo i primi giri di prova del giovedì, Timo Glock ha girato 42 volte sul circuito inglese venerdì mattina, mentre Lucas di Grassi (esordiente assoluto) si è fermato a 36. “Sono stato bene – ha detto il brasiliano – è stato come essere a casa. Sono felice perché la prima impressione della macchina è molto positiva e sono riuscito a trovare un ottimo feeling con il team in poco tempo. Abbiamo una vettura resistente e una grande squadra per iniziare a fare bene fin dalle prove di Jerez. Era importante iniziare a imparare e spero di fare ancor meglio nel prossimo test”. Soddisfazione anche per Nick Wirth, direttore tecnico della Virgin: “Sono stupido dell’ottima prova della Vr-01. Abbiamo percorso più di 100 chilometri, ottenendo molte informazioni per sviluppare alcune nuove componenti”. Adesso non resta che attendere mercoledì, quando la Virgin sbarcherà nell’Europa continentale e con altre macchine in pista potremo sapere qualcosa in più sul potenziale di una delle quattro novità della F.1 2010.

Commenti (1)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>