BMW X5, la prossima generazione sarà più leggera

di Redazione 1

La nuova BMW X5 restyling è stata commercializzata da qualche mese soltanto, ma già si va, con il pensiero, alla nuova generazione del primo Sport Utility Vehicle del costruttore di Monaco di Baviera, quello che più di molti altri ha aperto la strada alla tendenza dei SUV e che ha sviluppato il segmento dei crossover di lusso (e che ha aiutato alla consacrazione il fabbricante dell’Elica a brand di moda). Non vedremo BMW X5 3.0 prima del termine dell’anno 2013 e i primi muletti del fuoristrada tedesco scenderanno in strada tra oltre un anno e mezzo: perché, dunque, stiamo a disquisire su un’automobile tanto distante?

Si sa, ci sono sempre i ben informati, quelli che lo sanno meglio e prima degli altri. Stando a quelle indiscrezioni – poche – uscite dalla fabbrica bavarese, la nuova generazione di BMW X5 sarà equipaggiata con una piattaforma modulare di inedita progettazione, realizzata in alluminio e non in acciaio. X5, infatti, soffre un po’ per la sua stazza: l’attuale versione ha un peso compreso tra i 2.030 chilogrammi di BMW X5 xDrive35i ai 2.305 chilogrammi della variante X5M. Per BMW X5 F40 (questa la sigla con cui l’automobile viene codificata all’interno del sito di messa a punto), dunque, la casa automobilistica punterà maggiormente su questo aspetto, nel tentativo di realizzare una vettura che sia maggiormente maneggevole, sebbene le dimensioni (che rimarranno simili a quelle dell’attuale generazione di X5: 486 centimetri di lunghezza, 193 centimetri di larghezza e 178 centimetri di altezza) non si possano equiparare a quelle di una citycar.

Probabilmente, in seguito allo sviluppo e alla commercializzazione di questa nuova piattaforma modulare in alluminio, questa sarà messa a disposizione, sullo scaffale bavarese, anche per la nuova generazione di BMW Serie 5, per la nuova generazione di BMW Serie 6, per la seconda generazione di BMW X6, per la nuova generazione di BMW Serie 7 e per l’annunciato SUV BMW X7, crossover di ancora maggiori dimensioni rispetto a X5. Alcune perplessità: pare che l’alluminio sia molto complesso da saldare e che richieda, per questa operazione, macchinari specifici, che non tutti i carrozzieri posseggono. E che sia più delicato dell’acciaio, in caso d’urto. Se qualche luminare può…illuminarci, ben venga.

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