Corvini C6W, su strada come la Tyrrel a 6 ruote del 1977

di Daniele Pace Commenta

Corvini C6W

La Tyrrell P34 del 1977 a sei ruote fece storia in Formula 1, anche se non vinse niente, e oggi arriva la Corvini C6W, che riprende quella soluzione, una clamorosa novità, anche se c’era stata una presentazione più di 10 anni fa, con qualche vettura prodotta. Una rarità che ora la Corvini ha deciso di ripresentare alla Supercar Night Parade di oggi al salone dell’Auto Parco Valentino di Torino. Due di queste Corvini saranno al via anche al “Gran Premio” di domenica 23.

La Corvini e le sei ruote

La nuova Corvini è basata su quell’originale del 2008, che ebbe un piccolo seguito di produzione, e oggi monta un 8 cilindri a V da 4.200 cc e 440 Cv. Supercar classica, con l’apertura delle portiere verso l’alto e l’incredibile sistema delle sei ruote, come la Tyrrel, con le quattro ruote sterzanti davanti.

Il sistema aiuta l’inserimento in curva e la frenata e fu prima usato, e poi abbandonato dalla Tyrrel. La Covini aveva deciso di utilizzarlo, ma poi perse il suo sponsor, a causa della crisi, e non se ne fece nulla. Il partner PMI Spa si ritirò e l’azienda rischiò il fallimento.
Oggi la casa dell’ingegner Ferruccio Covini vuole ripartire con la nuova vettura per omologarla l’anno prossimo. Poi dovrebbe partire la produzione, limitatissima, visto che si parla di due supercar all’anno. Sarà una supercar poco “tecnologica” dal punto di vista informatico, per contenere il prezzo sui 300mila euro.

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