Ferrari, in Belgio segnali di superiorità: a Monza bisogna dare continuità ai risultati

di Daniele Pace Commenta

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In Belgio la Ferrari ha fatto il suo dovere: nello specifico, Vettel è riuscito finalmente a vincere, nonostante le pressioni e l’obbligatorietà di non perdere ulteriori punti rispetto al campione in carica, nonché leader della classifica, Lewis Hamilton. Il marchio del Cavallino Rampante, questa volta, non ha solamente vinto. Ha finalmente fatto intravedere dei lampi di superiorità che non si vedevano da tempo. O, meglio, che in questa stagione spesso si sono visti, ma non sempre sono stati sfruttati a dovere. Vuoi per alcuni errori di Vettel, non sempre lucidissimo, vuoi per altre problematiche, fino ad ora il potenziale della Ferrari non era stato sfruttato del tutto.

La Ferrari a Monza con entusiasmo

La vittoria di Vettel a Spa, in un circuito tradizionalmente favorevole alla Mercedes e a Hamilton permettere agli uomini in rosso di riprendersi un po’ di quell’entusiasmo che si era perso negli ultimi Gran Premi. Affrontare il finale e la corsa verso il Mondiale con uno spirito combattivo deve essere una priorità. Il successo in Belgio non deve, però, restare un caso isolato: c’è un notevole bisogno di continuità e già Monza sarà un bel banco di prova in tal senso. Si tratta della prima vittoria da quando Sergio Marchionne ci ha lasciati: un bel modo di dedicargli un tributo su un tracciato da sempre ad appannaggio delle monoposto più veloci.ferrari

Spa, tra l’altro, è stato anche il circuito che ha consacrato definitivamente il mito di Michael Schumacher. C’è un altro fatto che fa ben sperare: ovvero, la faccia scura in volta e desolata di Lewis Hamilton al termine del Gp del Belgio. Nonostante un buon secondo posto che ha limitato i danni, il pilota inglese si è accorto di come attualmente la Ferrari abbia una marcia in più in confronto alla Mercedes. La supremazia dal punto di vista tecnologico non può essere messa in discussione.

Il circuito di Spa, come detto, è sempre stato un inno alla velocità. Per poter ambire al successo in Belgio è necessario poter disporre di una vettura con un super motore e un assetto a dir poco perfetto. Effettivamente, alla SF71H non mancano entrambe le caratteristiche. Anche all’inizio c’era tale sensazione, ma di fatto strideva sempre con la possibilità che le Mercedes, da un momento all’altro, potessero nuovamente affermare la propria supremazia.

La Ferrari deve provare a vincere il titolo

ferrariSono questi i motivi per cui la Ferrari deve necessariamente pensare al titolo Mondiale. Vettel ha finalmente una monoposto a disposizione in grado di contrastare e battere la Mercedes e non deve più fallire. Il pilota tedesco sa bene che, gran parte del percorso Mondiale, dipende strettamente anche dai suoi errori. Adesso, serve la massima concentrazione e limitare qualsiasi sbaglio. Altrimenti, la salita continuerebbe a farsi sempre più ripida. Sarebbe un peccato per la Ferrari che il prossimo autunno non diventi un mese perfetto per la consacrazione e per il definitivo sorpasso sugli storici rivali degli ultimi anni. C’è effettivamente da battere anche la sfortuna, che sembrava voler aleggiare sempre e comunque su Kimi Raikkonen. Tutti i tifosi del Cavallino Rampante sono pronti a scatenarsi in vista del prossimo appuntamento a Monza. Il Gran Premio d’Italia è ormai alle porte e non c’è modo migliore per la Ferrari di dare continuità a questo momento se non con una doppietta. Sarebbe il modo migliore per fare da carburante all’entusiasmo che non fa mai male. Una doppietta che, a dirla tutta, si sarebbe potuta concretizzare anche in Belgio, se solo il pilota finlandese non fosse stato colpito dall’ennesima macchia di sfortuna.

Vettel e il sorpasso su Hamilton a Spa

Ad ogni modo, la corsa verso il titolo Mondiale è più che mai viva. Il simbolo di questa situazione è, senza ombra di dubbio, il sorpasso operato da Vettel ai danni di Hamilton dopo qualche giro dall’inizio del Gran Premio. Effettivamente, era diverso tempo che non si vedeva, anche in virtù del fatto che, ormai, le sorti della Formula Uno moderna vengono spesso e volentieri decise ai box.hamilton

Il Gran Premio di Monza, quindi, potrebbe rappresentare proprio il momento perfetto per vedere di nuove le due rosse sfrecciare sui gradini più alti del podio. Sarebbe anche una grande soddisfazione che ripagherebbe tutto il popolo rosso delle innumerevoli delusioni degli ultimi anni. Se ci credete, allora una bella scommessa su Vettel primo e Raikkonen secondo potrebbe essere un’ottima soluzione. Puntare con NetBet è molto semplice: clicca qui e scoprirai tutte le quote per il prossimo Gp di Monza.

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