Formula 1 2012, Briatore sta lavorando alle nuove regole

di gianni puglisi 2

A volte ritornano o forse non se ne sono mai andati. Flavio Briatore pare stia lavorando alle nuove regole per la Formula 1, regole che prevedono la riduzione dei costi, senza l’ausilio di un organo controllore. In questi giorni è in gioco il futuro dello sport, attraverso una nuova politica che modificherà le regole dal 2013 al 2020.
formula 1 2012 briatore sta lavorando alle nuove regole
Gli ultimi aggiornamenti prevedono un coinvolgimento della FIA tra Ecclestone ed i team. Quest’ultimi pare abbiano a cuore due richieste: la prima che è quella dell’introduzione del Budget Cup, mentre la seconda è quella di ritardare il debutto dei motori V6 Turbo.


f1 patto della concordia
RIVOLUZIONE IN F1 – Mentre le auto corrono e le gare vengono vinte, i potenti dello sport stanno decidendo per il futuro. In tema costi è giunta notizia che 10 squadre vorrebbero un maggiore sforzo da parte della FIA, un sforzo con tanto di legge scritta sui regolamenti da far rispettare. 9 di queste squadre però vorrebbero un un’ulteriore coinvolgimento della Federazione. Esse stanno spingendo per il famoso Budget Cup, l’idea precedentemente proposta dell’ex presidente Max Mosley.

Monisha Kaltenborn dalla Sauber ha apprezzato l’introduzione di un limite di spesa, che possa essere facilmente controllato e che conceda alle squadre di costruire le migliori macchine con la loro forza. Il Budget Cup richiesto dovrebbe partire inizialmente da 170 milioni di euro, per poi ridursi a 120 e magari arrivare a 100 milioni.

Chi è contrario a questo genere di coinvolgimento della FIA è ovviamente Bernie Ecclestone, che al massimo concederebbe all’organo internazionale un ruolo da controllore. Anche Red Bull e Toro Rosso non sono daccordo

In tutto questo Briatore che centra? Pare che l’italiano stia lavorando a delle nuove regole da introdurre in Formula Uno che permetteranno una drastica riduzione dei costi senza però ricorrere all’aiuto della FIA. Si sa ancora poco in questione, ma pare che il caro Flavio attraverso delle norme particolari che andrebbero a rivedere la zona dedicata all’aerodinamica, si stia aggiudicando il consenso della Ferrari.

Inoltre la maggior parte delle squadre vorrebbe ritardare l’ingresso dei nuovi motori previsti per il 2014, perché il loro sviluppo e produzione richiede un grosso investimento. I motori V6 Turbo con iniezione diretta pare siano più costosi di quanto previsto, diversamente dall’opzione di mantenere gli attuali V8, i quali hanno un costano di circa 8 milioni di euro l’anno, più la spesa per il KERS che si aggira tra i 2 e 5 milioni.

Photo credits | Getty Images

Commenti (2)

  1. Uno che nel 2008 ordinò a Piquet JR. di sbattere contro il muro per far vincere Alonso non può ricoprire questo ruolo: meglio il conduttore di The Apprentice, a ‘sto punto!

    1. Uras hai proprio ragione! Flavio Briatore era stato radiato a vita da questo sport, ma grazie al suo potere,
      ai suoi soldi e ai suoi abili avvocati è riuscito ad ottenere l’allontanamento per 5 anni. Flavio è un grande imprenditore
      , intelligente, ma purtroppo è il tipico italiano che è riuscito ad emergere grazie a compromessi e imbrogli.
      Nel 1994 la macchina di Schumacher (Benetton) era stata accusata di possedere un controllo di trazione. Senna
      aveva i dubbi e Verstappen quest’anno ha rivelato che qualcosa di diverso dalla sua macchina c’era.
      Purtroppo la verità non si saprà mai, forse. Piuttosto preparati a rivedere il buon Flavio camminare in pit-lane
      a fianco di Ecclestone

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>