James Toseland, ovvero il pilota della gente.

di gianni puglisi Commenta

Strani personaggi sono questi piloti del motomondiale. Si comportano da eroi nei 3 giorni del “week-end” che li vede impegnati in questa o quella parte del mondo, poi quando i riflettori si abbassano diventano gente normale.

E’strano vedere come quel costume da eroe venga poi riposto nel cassetto per essere estratto solo al prossimo GP. Non per tutti è così, ma sicuramente lo è per James Toseland che dimostra di essere un grande personaggio non solo in pista, ma anche fuori.

Infatti non so solo fa impazzire il pubblico inglese in sella alla sua Yamaha, si divide anche con la sua band, i Crash, che solitamente lo seguono in tournee a seconda di dove la MotoGP si sposta.

Una “second life” che lo rende una persona normale, una persona come tutti. Una persona che, guardata con gli occhi di un bambino, ti fa sperare che un giorno diventerai come lui: un eroe-normale.

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