Porsche studia un ingresso in F1 con Audi


E’ accaduto tutto a Londra durante la riunione FOTA, in prospettiva dei cambiamenti per il 2013, tra cui la discussione sull’utilizzo di un motore turbo da 1.6 litri. Era presente il presidente della Porsche Mattias Muller, presenza che si riallaccia ad un possibile ritorno della casa automobilistica sotto lo stesso marchio Porsche o Audi.

Il ritorno potrebbe avvenire appunto come fornitore di motore, oppure in qualità di azionista per qualche squadra, come ad esempio la Mercedes nei confronti della McLaren. Ovviamente non sfugge l’opzione di acquistare un team già esistente, perché con il nuovo Patto della Concordia spinto dalla FOTA, i team potrebbero ottenere un aumento dei loro ricavi dal 50% al 75%, il che vorrà dire che gestire un team di Formula 1 oltre a realizzare un’importante marketing globale d’immagine, porterà dei veri profitti.

I pretendenti di Porsche e Audi sono molti. La Red Bull ha da sempre coltivato forti legami con l’Audi attraverso azioni ed iniziative di business. Colin Kolles, proprietario della Hispania Racing possiede buoni collegamenti con la casa tedesca, mentre la Williams che soffre di problemi finanziari e che ultimamente pare sia disposta a cedere alcune azioni, collabora attraverso contratti con la Porche grazie alla fornitura di tecnologia ibrida.

Brawn svela la chiave per il ritorno al successo di Schumy


Se da una parte Eddie Jordan critica il ritorno del sette volte campione del mondo, consigliando al pilota il secondo ritiro in carriera, Ross Brawn team boss della Mercedes ha spiegato quali problemi impediscono a Schumacher di non essere competitivo tanto quanto Nico Rosberg. Segreti e speranze per il 2011, l’anno in cui Michael Schumacher metterà in gioco la sua immagine per un’ultima volta, perché diversamente ai buoni propositi è scontato che la Mercedes non continuerà a supportare il pilota se l’attuale rendita dovesse eguagliare il 2010.

76 punti divido Nico da Michael. Sono troppi e non vi è benché minima prestazione che abbia fin’ora saziato la voglia di rivederlo correre. Purtroppo è triste dirlo, ma dato l’avvincente finale di campionato che si combatte al fronte, in alcune gare ci si dimentica pure che corre “il pilota dei record”.

I tempi sono cambiati, tre anni sono lunghi, l’allontanamento non ha giovato e il mondo che prima ci sembrava di conoscere improvvisamente è cambiato. La Ferrari dei tempi d’oro di Schumacher, collaborava assiduamente con la Bridgestone e Schumacher grazie alla presenza costante ed illimitata dei test(contrariamente ad oggi), poteva sviluppare secondo il proprio profilo di guida gli pneumatici.

E’ stato un rischio sottovalutato quello di ritornare in una Formula 1 senza test? Ross Brawn difende Schumacher e spiega:” Se prendiamo la telemetria che ci mostra i tempi di staccata in curve veloci, possiamo vedere che Michael ha sempre la stessa caratteristica. Diversamente nelle curve lente Nico sfrutta meglio le gomme e Michael è consapevole. Io penso che nel 2011 potremmo rivedere nuovamente Schumacher”.

Renault Twizy, la nuova due posti elettrica al Salone di Parigi 2010

È di Renault una delle vetture più originali del Salone di Parigi 2010 (2-17 ottobre). Ci riferiamo alla Renault Twizy, un concept di “scooter travestito da auto” capace di ospitare fino a due persone e di scarrozzare i suoi ospiti essendo spinto da un motore esclusivamente elettrico, alimentato con batterie agli ioni di litio da 7 kWh.

Misura 2,32×1,19×1,46 metri, pesa 450 Kg, ed è disponibile in due versioni differenti: la Renault Twizy e la Renault Twizy 45, che ha un motore depotenziato e può essere guidata anche senza patente. La prima è equipaggiata con un propulsore elettrico da 10 CV e 57 Nm in grado di raggiungere 75 km/h con un’autonomia di 100 km per ogni ricarica (della durata di 3 ore e mezza); la seconda “monta” un motore da 5 CV e 45 km/h. Emissioni zero, ovviamente, per entrambe.

La Renault Twizy dovrebbe entrare in commercio in Europa alla fine del 2011. Dovrebbe costare non più di 7.000 euro. Ed ora lasciamo spazio a un po’ di foto dell’originale vettura: buona visione!

Citroen C5 restyling al Salone di Parigi 2010

Anche per la francese Citroen C5, autovettura di segmento D, è arrivato il momento di un leggero restyling di metà carriera (macché metà: C5 viene venduta da due anni appena). Dove? È il Salone di Parigi 2010 il momento più adatto per la presentazione ufficiale delle modifiche effettuate sulla versione berlina e sulla Tourer: la commercializzazione di Citroen C5 restyling avverrà nel quarto trimestre dell’anno corrente: cioè, a partire da oggi. Dal momento che la nuova generazione di C5 è stata commercializzata nel 2008, le modifiche sono leggere e la linea resta quella apprezzata dal mercato. Tradotto in soldoni, per farla breve, siamo davanti più ad un Model Year 2011 che ad un maquillage pressante.

Renault Laguna restyling al Salone di Parigi 2010

La casa automobilistica Renault partecipa al Salone di Parigi quasi in sordina rispetto ad altre maison costruttrici, che stanno avendo maggior risalto. Questo per il fatto che le novità al padiglione del fabbricante della Losanga hanno un peso forse minore rispetto ad altre automobili. Ebbene, ci occupiamo oggi anche della nuova Renault Laguna restyling, una delle innovazioni del segmento D della kermesse francese. Gli interventi estetici sulla versione berlina e sulla variante station wagon erano stati annunciati, qualche settimane fa, da due immagini ufficiali, diffuse dal costruttore.

Lotus Elan al Salone di Parigi 2010

Non m’aspettavo che il fabbricante britannico Lotus arrivasse al Salone di Parigi 2010 con carovane di novità: l’apertura della kermesse alla stampa, ieri, ha dato modo a noi di conoscere quale sarà il programma futuro della gamma della casa automobilistica di Hethel. Iniziamo dalla nuova Lotus Elan, una sportiva due posti (la configurazione 2+2 è optional) di dimensioni relativamente contenute e di peso all’incirca ridotto che verrà commercializzata dall’estate del 2013.

Lotus Eterne al Salone di Parigi 2010

Proseguiamo nello snocciolare le novità che Lotus, il fabbricante britannico fondato da Colin Chapman, ha presentato al Salone di Parigi 2010 e che anticipano il programma di sviluppo della casa automobilistica per il prossimo lustro. La nuova Lotus Eterne è la risposta britannica alla tendenza di commercializzare coupé a quattro portiere: una concorrente Lotus di Porsche Panamera, Audi A7 Sportback, BMW Serie 6 Gran Coupé, Mercedes CLS, Aston Martin Rapide, che arriverà all’interno della gamma del costruttore di Hethel entro e non oltre il 2015.