E la “Bild” rilancia un passo segreto tra Ferrari, McLaren e Mercedes per scoprire i segreti della Red Bull
C’è aria tesa in Germania. Perché dopo mini resurrezione di Michael Schumacher, giunto quarto a Montmelò nel Gran Premio di Spagna, e con il conseguente crollo del compagno in Mercedes, Nico Rosberg, in molti sospettano che qualcosa non torni. La stampa tedesca infatti, ha iniziato ad ipotizzare addirittura che le ultime modifiche apportate alla monoposto – soprattutto l’allungamento del passo di cinque centimetri – siano state decise a tavolino soltanto per favorire Schumi nei confronti del più giovane Rosberg. Risulta significativo il commento dell’ex pilota di F.1 Hans Stuck, sulla TZ, tabloid di Monaco: “Quello che mi sorprende è che, all’improvviso, Nico Rosberg, dopo la modifica delle Frecce d’argento, è stato più lento di Michael. Spero solo che sia stata soltanto un fine settimana storto, per Rosberg. E non mi auguro che la Mercedes voglia sacrificare le qualità di Nico, che l’avevano pur sempre portato al secondo posto nel mondiale, per fare una macchina per Schumacher. Sarebbe stupido e scorretto”.
MONTMELO’, 9 maggio 2010 – A volte il destino gioca brutti scherzi. O meglio, si diverte a prenderci in giro. E’ un po’ quello che è accaduto quest’oggi a Mark Webber: dopo aver vinto il Gp di Spagna, attraverso una tenuta di gara perfetta, gli applausi e i flash sono tutti per il pilota arrivato secondo. Un’assurdità, se non fosse che quel pilota è il ferrarista Alonso, idolo di casa. Ma non solo. Dopo un fine settimana perfetto, il suo compagno di squadra, Sebastian Vettel, si arrende all’ennesimo guasto meccanico, così come sono altrettanto importanti ritiro di Hamilton o il quarto posto di Michael Schumacher. In ogni caso il valore della vittoria resta, anche e soprattutto per riguadagnare rispetto e considerazione all’interno del team.
La McLaren conquista la Cina andando a piazzare la doppietta nel Gp di Shangai. Trionfa Jenson Button, al secondo posto Lewis Hamilton. Nico Rosberg finisce terzo e precede Fernando Alonso, quarto nel corso di una gara che la Ferrari farebbe bene ad archiviare in fretta, considerando anche il nono posto finale di Felipe Massa. Eppure, lo spagnolo del Cavallino regala la prima emozione proprio in partenza, quando riesce a vanificare la pole di Sebastian Vettel (la Cina è una delusione evidente, per il tedesco) e il secondo posto di Mark Webber e si porta al comando del Gp.
Terzo Fernando Alonso, settimo Felipe Massa. Le qualifiche del Gp di Shangai parlano ancora la lingua delle Red Bull che, in maniera evidentissima, hanno monopolizzato l’ora di giri di pista e si sono accaparrate il primo – con Sebastian Vettel – e il secondo posto – con Mark Webber.
Motori Mercedes sugli scudi nella seconda sessione di prove libere a Shangai. Stavolta è Lewis Hamilton a registrare il miglior tempo con 1:35.217. Alle sue spalle Rosberg (+ 0.248), Button (+ 0.376) e Schumacher (+0.385). Totale: 4 motori delle frecce d’argento ai primi quattro posti. Un predominio che lascia presupporre una calda giornata per domani quando ci saranno le qualifiche ufficiali.
Appena cominciate, già finite. Le prime libere di Fernando Alonso sul circuito di Shangai durano il tempo di un respiro. Quarto appuntamento stagionale con il circus di formula. Il weekend che vede le monoposto scendere in pista in Cina regala subito grosse emozioni.
“La Formula 1 è tecnologia allo stato puro”. Alonso dixit. E allora che tecnologia sia, a dispetto di una Fia che continua puntualmente a smentire se stessa ammettendo prima e vietando poi (o viceversa!) tutti gli accorgimenti aerodinamici e strutturali delle monoposto in competizione per il titolo mondiale. L’ultimo scoop è quello che ritrae la Renault nell’ultima uscita in Malesia con un “doppio fondo” assente nelle prime due gare.
Dopo due prove di campionato inizia a delinearsi la griglia “reale” dei contendenti al titolo che lo scorso anno fu di Jenson Button. Ma se il primo appuntamento in Bahrain aveva dato ragione ai tradizionalisti e il secondo appena terminato, aveva favorito le nuove leve, adesso rimane un solo punto certo: la cara e amata Rossa.
La nuova Safety Car 2010 della Formula Uno è griffata Mercedes Benz ed ha tutte le caratteristiche, già lei sola, per catturare gli sguardi e le attenzioni dei milioni di appassionati del mondo dei motori. Suo il record di Safety Car più potente della storia. Tra le caratteristiche, i 571 cavalli, l’apertura alare delle portiere, il motore V8 e lo scatto impressionante: la nuova Mercedes SLS AMG si beve la strada, visto che gli 0-100 km/h li fa in 3.8 secondi. Lo spettacolo visivo è garantito, i risultati pure. La gallery è ripresa da Repubblica.it. Potete lustrarvi gli occhi e aprire le orecchie per immaginare il super motore che gira… basta un salto!
