F1 2010, Gp Shangai: McLaren, Button, Hamilton. Poi tutti gli altri

di Redazione 1

La McLaren conquista la Cina andando a piazzare la doppietta nel Gp di Shangai. Trionfa Jenson Button, al secondo posto Lewis Hamilton. Nico Rosberg finisce terzo e precede Fernando Alonso, quarto nel corso di una gara che la Ferrari farebbe bene ad archiviare in fretta, considerando anche il nono posto finale di Felipe Massa. Eppure, lo spagnolo del Cavallino regala la prima emozione proprio in partenza, quando riesce a vanificare la pole di Sebastian Vettel (la Cina è una delusione evidente, per il tedesco) e il secondo posto di Mark Webber e si porta al comando del Gp.

Ma dopo i primi giri, un incidente nelle retrovie e la pioggia che inizia a scendere fanno saltare ogni piano: i migliori optano per il cambio gomme, a ruota della Safety Car ci finisce Rosberg. La pista, tuttavia, rimane asciutta e il primo errore strategico di Shangai è proprio di coloro che avevano puntato sulle gomme da bagnato (anche Alonso) cui tocca fermarsi nuovamente e montare le slick. Al decimo giro, le Red Bull sono sparite nelle retrovie e Massa ha dovuto fare i conti con un’uscita di pista che non ne compromette la gara.

Nelle posizioni di vertice, tutti coloroc che non hanno ceduto alla tentazione del cambio gomme: Rosberg, il primo, poi le due McLaren e la Renault. Una delle cose più belle la regala proprio Hamilton: passa Sutil e Vettel in un colpo solo, sorpasso da applausi; ancora l’inglese protagonista in uno dei duelli che ha appassiionato di più. Lewis e Schumacher, in grande forma, si danno battaglia per conservare le rispettive posizioni. Il tedesco resiste finchè la sua vettura mostra segni di cedimento: ancora Safety Car in pista al 21esimo giro a causa di un incidente che ha coinvolto la monoposto di Alguersuari. Per Alonso e Massa, con distacchi abissali, è una fortuna.

Saldamente in testa Button, al 28esimo giro la griglia vede dietro l’inglese: Rosberg, Kubica, Hamilton (scatenato), Petrov, Sutil, Alonso, Vettel, Schumacher, Barrichello. E inizia pure a piovere. Stavolta per davvero: pista allagata mentre Button controlla la posizione e Hamilton stupisce tra giri veloci e sorpassi. Dopo la girandola di pit stpo, a 16 giri dal termine Button ha un vantaggio di 3,3 secondi su Button. A 9 secondi c’è Rosberg, poi Alonso, Kubica, Vettel, Webber, Schumacher. A sei giri dal termine, Button blocca le gomme e arriva dritto a una curva. Perde 3,5 secondi ma il vantaggio su Hamilton è ancora consistente anche se quest’ultimo sta girando al limite e riesce a portarsi a 1 secondo proprio all’ultimo giro: è cavalcata trionfale per le macchine di Woking che piazzano la doppietta. Button, poi Hamilton, Rosberg, Alonso, Kubica, Vettel, Petrov, Webber, Massa, Schumacher, Sutil, Barrichello, Alguersari.

Commenti (1)

  1. Appena finito il gran premio di Cina una considerazione viene spontanea, ma alla Ferrari sanno di avere due machine? due gran premi sono stati vinti dalla Mclaren con strategie in corsa diverse, ma alla Ferrari dormono… sono entrati due volte ai box x sostituire le gomme contemporaneamente, una delle due volte con sorpasso nella corsia.
    Questo poi rischia di incrinare l’armonia della squadra…

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