
Grintosa come non mai prima d’oggi, dopo i successi raccolti nel corso dell’ultimo anno (a molti livelli) e dopo gli apprezzamenti recentemente ricevuti al Salone di Francoforte 2011 (voglio immaginare la soddisfazione dei manager della casa automobilistica Hyundai, quando hanno osservato Martin Winterkorn, il potentissimo boss Volkswagen, mentre ammirava – è il verbo giusto – un po’ stizzito la nuova media Hyundai i30, confrontandola con la propria Golf, forse impensierito), il brand sudcoreano è pronto a compiere un altro piccolo passo di maturazione: poche ore fa l’azienda ha presentato due nuovi propulsori, che dall’anno venturo saranno sfruttati da numerosi modelli. Un 1.6 litri benzina, denominato T-GDI per il sistema di sovralimentazione di cui viene dotato. Ed un 2.0 litri diesel, indicato dalla sigla R-2.0.

