F1 2012, Alonso: qui nessuno vince il campionato, ma c’è chi lo perde

di gianni puglisi Commenta

C’è un sorriso sul volto di Fernando nel dopo Silverstone. Il pilota ha detto che se avesse saputo fin da venerdì che avrebbe conquistato 18 punti, avrebbe sicuramente messo la firma.
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La Ferrari è molto competitiva, tanto da impressionare la deludente McLaren, ma lo spagnolo già lancia l’allarme per il futuro: è necessario migliorare la velocità di punta in vista di Spa e Monza.


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Fernando Alonso –

Quando si esegue quasi tutta la gara in testa e si è superati a pochi giri dalla fine, ci si sente una sorta di amaro in bocca, ma dopo aver riflettuto per un attimo e guardata la classifica, l’esito di questo Gran Premio sembra molto positivo, ma dobbiamo continuare a lavorare sulla strada giusta.

Quattro podi nelle ultime cinque gare e il quinto appena perso a pochi giri dalla fine, ha permesso a me di guidare il campionato. Questo è momento importante nella stagione. Non è in questo momento che si vince il campionato, ma si può iniziare a perdere e siamo lieti di aver esteso il nostro vantaggio sulla maggior parte dei nostri avversari.
Dobbiamo continuare così per le prossime due gare, cercando sempre di salire sul podio. Quindi, dobbiamo lavorare molto sulla nostra velocità di punta, soprattutto in vista dei circuiti come Spa e Monza.

Abbiamo iniziato la gara con le gomme che erano meglio per noi, con l’obiettivo di tirare fuori un vantaggio più grande possibile rispetto a quelli dietro, e quindi provare a gestire la situazione nello stint finale. Ci siamo riusciti con tutti, tranne con uno dei nostri avversari, che in realtà era piuttosto prevedibile .

A Valencia, abbiamo vinto in un fine settimana quando le Red Bull sembrava imprendibile e qui abbiamo combattuto con loro fino alla fine. Se mi avessero detto il Venerdì che sarei andato a casa con 18 punti, lo rifarei . Il campionato è ancora molto aperto: la Red Bull è molto forte, non si può escludere la McLaren, perché hanno avuto un fine settimana davvero brutto qui e per di più le Lotus sono sempre molto veloci. C’è molto da fare, ma come abbiamo detto più volte, siamo sulla strada giusta

Photo credits | Getty Images

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