Si è vociferato tanto della nuova Mercedes GLK 2012, giunta alla 33esima “edizione”, che quest’anno punta non solo alla sicurezza e alla superbia del SUV, ma anche alla tecnologia e al rispetto per l’ambiente che difficilmente si vede in queste auto. Si tratta di un completo rinnovamento del concetto di SUV Mercedes al quale eravamo abituati, in modo da accontentare una fascia più larga di pubblico.
Prima di tutto la sicurezza. Partiamo dalle classiche caratteristiche di questi bestioni della strada parlando dei sistemi di assistenza alla guida (come l’assistenza al parcheggio), sistema di riflessione della luce che oltre alla loro funzione sono anche un elemento decorativo, sistemi di protezione preventiva degli occupanti dell’auto e la telecamera a 360 gradi, utile in particolare quando si guida in condizioni di scarsa visibilità. Con questo congegno il sistema, tramite 4 telecamere, rinvia una visuale più ampia, a volo di uccello, sul display montato sul cruscotto.
Ma l’aspetto innovativo, come detto, è il rispetto per l’ambiente. In questo modello, di serie o a rischiesta a seconda della versione che acquisterete, saranno presenti il sistema di Eco Start/Stop, la depurazione dei gas di scarico secondo la normativa Euro 6, i sedili sono in pelle ecologica ed il sistema Blue Direct costituito dall’iniezione diretta di benzina di terza generazione con combustione a getto guidato ed iniettori piezoelettrici.
Dal punto di vista del design invece la versione sportiva è quella che appoterà maggiori differenze rispetto al passato, ma i ritocchi estetici sono comunque evidenti su entrambi i modelli, con la griglia per il radiatore e i cerchi da 19″ a cinque razze, il volante a tre razze e la leva ergonomica del cambio 7Gtronic, luci diurne a LED di serie, integrate in una modanatura cromata. I motori saranno 6 diesel e uno a benzina, con potenze che oscillano tra 143 e 306 CV. In Italia verrà commercializzata nelle versioni Sport e Premium.
