Dieci anni fa il designer di auto tedesco Brabus si unì in un progetto futuristico con la Daimler per creare una collaborazione molto redditizia per produrre una nuova Smart, l’automobilina piccolissima diventata un must per chi vuole parcheggiare facilmente in città. Oggi, per festeggiare il primo decennio della collaborazione, esce un modello speciale.
Si chiama Smart Brabus 10th anniversary, e per sottolineare l’esclusività di tale modello ne sono stati creati appena 100 esemplari. A prima vista non si discosta più di tanto dalla Fortwo, ma ha delle sue immancabili peculiarità.
Equipaggiata con un propulsore da 102 cavalli di potenza e 147 Nm di coppia, raggiunge una velocità massima di 155 km/h e passa da zero a 100 in 8,9 secondi. Il colore dominante è il liquid silver che non solo è presente sulla carrozzeria esterna, ma anche sulla griglia frontale e lo spoiler anteriore. Gli interni in pelle invece sono neri, con cuciture artigianali messe apposta in evidenza, con inserti rossi che vengono ripetuti nella colorazione del volante. Questo è dotato della funzione Tempomat (cruise control e limitatore di velocità). Infine, come tutte le auto celebrative create in numero limitato, non poteva mancare la targhetta con il numero seriale. Tra gli optional di serie troviamo i sedili riscaldabili, navigatore satellitare, gruppi ottici in color titanio, cerchi in lega Monoblock VII, servosterzo elettrico, luci diurne a Led e sistema hi-fi.
UNA COLLABORAZIONE PROFICUA
La collaborazione con Smart si è rivelata molto proficua. Brabus non è soltanto sinonimo di vetture sportive veloci, ma anche esclusive e di qualità. E abbiamo ancora moltissime idee per ottimizzare e consolidare ulteriormente questa collaborazione
ha spiegato Bodo Brabus, CEO dell’omonima azienda. Sicuramente i 100 modelli in edizione speciale andranno a ruba, visto il successo delle auto nate da questa collaborazione negli ultimi 10 anni. In questo lasso di tempo infatti sono state vendute ben 50 mila auto, ed il mercato non sembra mai esserne saturo visto che soltanto lo scorso anno sono stati prodotti altri diecimila modelli, segno che c’è sempre spazio per una Smart. In tutti i sensi.
