Formula 1, Alonso chiede di più alla Ferrari: “Facciamo un altro passo in avanti”

di Redazione 1

La Ferrari ha “recuperato tanto” da un punto di vista di prestazioni sia in gara che in qualifica, ma deve ancora fare “un passo avanti“. Fernando Alonso chiede dunque un nuovo sforzo alla casa di Maranello per compiere il definitivo salto di qualita’ alla Rossa in vista dell’imminente Gran Premio di Ungheria. Lo spagnolo ha ottenuto un ottimo secondo posto ottenuto in Germania alle spalle di Lewis Hamilton e davanti alle due Red Bull, confermando i grandi progressi del team del Cavallino Rampante. “Siamo alle ultime battute di questo frenetico mese di luglio“, scrive Alonso nel suo diario sul sito ufficiale della Ferrari. “Sono a Maranello, dove sono giunto domenica sera direttamente dal Nuerburgring, e domani mattina presto partiro’ insieme agli ingegneri per Budapest. In questa brevissima pausa fra una gara e l’altra ho lavorato, come quasi sempre accade quando sono in fabbrica, al simulatore per preparare sia la gara di questo fine settimana che quelle successive“, spiega l’asturiano. “E’ ormai da un paio di mesi che la nostra macchina è cresciuta come competitività e ciò ci permette di lottare costantemente per le posizioni sul podio. Abbiamo recuperato tanto rispetto alla primissima parte del campionato in termini di prestazione ma dobbiamo fare ancora un passo avanti, l’ho già detto tante volte“. Soprattutto in qualifica alla Ferrari manca ancora qualcosa: “E’ vero che in gara riusciamo a recuperare ma non sempre si possono guadagnare due posti rispetto alla posizione in griglia com’è accaduto a Monaco, Valencia, Silverstone e Nürburgring. All’Hungaroring dovremmo avere condizioni meteorologiche più consone alla stagione estiva: meno male, perché non se ne poteva più dell’umido e del freddo che abbiamo avuto in Inghilterra e in Germania! E non lo dico soltanto per me ma anche per la nostra macchina: sicuramente temperature più elevate dei 13 °C che abbiamo avuto domenica scorsa sono le benvenute. So che il Gran Premio d’Ungheria rappresenta un appuntamento particolare per la Scuderia, che su quel tracciato ha vissuto momenti bellissimi e altri drammatici, come il 2009 quando Felipe rimase ferito in quell’assurdo impatto con la molla persa dalla Brawn di Rubens. Anche per me Budapest significa qualcosa di speciale perché fu proprio in questa gara che conquistai nel 2003 la mia prima vittoria in Formula 1. Fu una giornata di forti emozioni che rimarranno sempre nella mia memoria. Così come l’anno scorso, anche nel 2011 festeggerò il mio compleanno in pista con la Scuderia. Venerdì prossimo compirò trent’anni: chissà se qualcuno mi farà una sorpresa…“.

Commenti (1)

  1. speriamo che massa faccia qualche gara meglio delle ultime gare x alonso da solo non puo fare miracoli

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>